Bere una o più tazze di caffè al giorno può ridurre il rischio di insufficienza cardiaca.
La dieta aiuta il reflusso gastrico, esercizi (senza pesi) e alimentazione sana per evitare disturbi
Da un solo studio sui tre, invece, emerge come bere caffè decaffeinato abbia un effetto opposto sul rischio di insufficienza cardiaca, aumentando il rischio di questa condizione. «L'associazione tra caffeina e riduzione del rischio di insufficienza cardiaca è stata sorprendente. Il caffè e la caffeina sono spesso considerati dalla popolazione generale come "cattivi" per il cuore perché le persone li associano a palpitazioni e ipertensione», ha commentato David Kao, autore senior dello studio. «Tuttavia - prosegue - non ci sono ancora prove abbastanza chiare per raccomandare di aumentare il consumo di caffè per ridurre il rischio di malattie cardiache con la stessa forza e certezza che c'è per smettere di fumare, perdere peso o fare esercizio fisico».