Roma, al Pigneto allarme per spaccio e furti. Il quartiere scende in piazza: «Assediati da violenza e degrado»

La denuncia dei residenti: "Viavai di pusher e clienti, boom di scippi negli ultimi mesi"

Martedì 11 Aprile 2023 di Fabio Rossi
Roma, al Pigneto allarme per spaccio e furti. Il quartiere scende in piazza: «Assediati da violenza e degrado»

Una zona abbandonata al degrado, tra spaccio di droga, scippi e furti. Eppure il Pigneto - un triangolo di città nato tra gli anni ‘20 e ‘30 dal secolo scorso - sembrava fino a pochi anni fa un’area in grande sviluppo (e non solo per la movida): pur mantenendo quell’anima di quartiere in cui tutti si conoscono e mantengono un senso di appartenenza a una comunità.

Eppure oggi, denunciano i residenti, è assediato da «punti di spaccio e spacciatori liberi, viavai di persone dedite all’uso di droghe, sporcizia che invade strade e marciapiedi, parchi abbandonati, disturbo della quiete pubblica, sia di giorno che di notte, risse, furti perpetrati nei confronti di residenti e dei visitatori, molestie sia verbali che fisiche», come si legge in un appello indirizzato al sindaco Roberto Gualtieri.

L’INIZIATIVA Già a inizio del 2022, in una lettera rivolta alla nuova amministrazione da una ventina di associazioni, i cittadini chiedevano più sicurezza e maggiore attenzione per il quadrante. Ma il Pigneto ora ha deciso di scendere in piazza, per chiedere aiuto e interventi concreti: i comitati di quartiere - uniti sotto la sigla “SalviaAmo il Pigneto”, con tanto di pagina Facebook e account Twitter - hanno organizzato per venerdì sera un corteo, dalle 19 alle 21, «per sensibilizzare l’opinione pubblica in merito alla violenza e al degrado», che toccherà tutti i punti critici della zona. Si partirà, al suono dei fischietti, da via Prenestina, e più precisamente dal parco del Torrione, lungo simbolo dell’abbandono. I manifestanti, che hanno invitato a partecipare anche i lavoratori dell’Ama in servizio nella zona, sfileranno quindi per via Giovanni Brancaleone e poi via Mariano da Sarno, via del Pigneto, via L’Aquila, via Ascoli Piceno, via Perugia e via Pesaro.

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GLI OBIETTIVI I cittadini del Pigneto vogliono farsi sentire, proprio nelle ore in cui comincia la parte più intensa del “lavoro” dei pusher. L’obiettivo immediato è di disturbare l’attività degli spacciatori, attirando l’attenzione e facendo arrivare nel quartiere le forze dell’ordine e i vigili urbani che dovranno presidiare la zona e tutelare la viabilità durante la manifestazione. Nel frattempo, sui social network, gli abitanti raccolgono video, foto, denunce e segnalazioni che riguardano il degrado del Pigneto. Dagli spacciatori-rapinatori che fuggono con il bottino di uno scippo, ai resti di furti e bagordi al parco del Torrione, di cui i cittadini della zona chiedono la chiusura nelle ore notturne.

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L’APPELLO Sabato scorso, per esempio, un abitante ha ripreso con il suo smartphone per alcuni secondo due uomini, ben camuffati, che si aggiravano per strada, provando ad aprire alcune automobili parcheggiate, pronti a rubare tutto quello che trovavano all’interno. «Il nostro è un appello condiviso e confidiamo in una presa di posizione decisa e concreta da parte delle forze istituzionali, politiche e sociali, in un clima di collaborazione con la cittadinanza», scrivono i comitati nella petizione rivolta al Campidoglio. Nel frattempo, la microcriminalità la fa da padrona, a due passi dalle stradine popolate da locali affollati nelle lunghe serate della movida romana

Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 08:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA