Viale Etiopia, palazzo a fuoco: otto feriti, tre i bambini

Le fiamme sono scoppiate al sesto piano di un condominio nel primo pomeriggio di ieri

Mercoledì 14 Settembre 2022 di Raffaele Marra
Viale Etiopia, palazzo a fuoco: otto feriti, tre i bambini

L'incendio divampato ieri nel primo pomeriggio per cause accidentali (forse originato in una cucina) in un appartamento al 6° piano di Viale Etiopia 8 (di uno stabile di 9), a ridosso della Tangenziale Est è stato un incubo per moltissimi residenti rimasti intrappolati fino all'arrivo dei primi soccorsi.

Ci sono stati momenti di panico e le persone, nonostante il fumo denso che in principio ha impedito l'uscita dagli appartamenti, si sono riversate in strada portando con loro gli animali domestici.


Molti dei passanti hanno assistito a scene di paura, con le fiamme sviluppatesi velocemente e che hanno interessato in pochissimi minuti 4 appartamenti al 6° e 7° piano compreso il vano ascensore adiacente. I carabinieri della Compagnia di Roma Parioli intervenuti subito hanno provveduto a evacuare lo stabile mettendo in sicurezza gli inquilini tra cui molti bambini presenti in quel momento negli appartamenti appena tornati da scuola.


I SOCCORSI
Dopo qualche minuto sono intervenute anche due squadre dei vigili del fuoco con un'autoscala e due autobotti (con le maschere collegate a un circuito chiuso che permettevano di respirare aria dalle bombole) che dopo aver domato le fiamme hanno assistito otto persone, di cui tre bambini, la maggior parte intossicate, una lievemente ustionata ad un braccio ed una alla fronte curate e trasportata dal 118 prontamente al Sant'Eugenio per ustioni.


Almeno tredici persone sono state portate a braccio giù dalle scale. Alla fine il bilancio è stato di quattro persone (tre adulti e un bimbo) trasportate all'Umberto I per intossicazione da fumo, altri due bimbi per gli stessi sintomi trasportati al Bambino Gesù, l'ultimo inquilino è stato ricoverato al Policlinico Casilino. L'incendio ha mandato in tilt tutto il traffico locale (la strada antistante è stata chiusa al traffico) di fatto paralizzando la Tangenziale Est chiusa poco dopo in direzione S. Giovanni.


I PRECEDENTI
È ancora fresco il ricordo dei residenti di quei 4 roghi consumatisi nel giro di una mattinata a fine maggio e che bruciarono letteralmente il vicino quartiere di Montesacro, fino ad arrivare a Prati Fiscali e Nuovo Salario e nella vicina Valle dell'Aniene. O ancora dell'altro che paralizzò il grande raccordo anulare, in via di Settebagni dove andarono in fiamme oltre 500 scooter e moto per arrivare all'ultimo, quello che coinvolse gli auto demolitori in via Palmiro Togliatti che fece alzare i livelli di diossina per giorni. Anche li nessuna persona coinvolta per fortuna ma solo autoveicoli.


«È stato un incendio che ha paralizzato per ore il nostro municipio e non solo - dice Andrea Liburdi ex consigliere di FdI del II Municipio per tre mandati - pare che siano stati riscontrati danni solo allo stabile e che gli inquilini se la siano cavata con un'intossicazione, qualche ustione e tantissima paura, nessun ferito grave e questo è l'importante, ma adesso bisogna fare qualcosa e investire sulla sicurezza, che sia quella sul lavoro o quella domestica è la stessa cosa e bisogna incominciare dalle scuole e dai posti di lavoro». In queste ore si sta lavorando per accertare eventuali danni strutturali e stabilire le cause che hanno scaturito l'incendio. Al momento sono in corso le indagini per ricostruire le cause e stabilire l'agibilità degli appartamenti coinvolti. Le fiamme, infatti, sono divampate e rimaste circoscritte a un solo appartamento ma è d'obbligo effettuare controlli anche sugli altri coinvolti. Gli inquilini dopo gli opportuni controlli sono potute rientrare nelle loto abitazioni.
 

Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 16:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA