Siamo tornati a volare. Nonostante i ritardi e le cancellazioni, i numeri dei passeggeri si stanno avvicinando all’epoca pre Covid. È tale il desiderio di riprovare l’emozione del decollo e dell’atterraggio che tolleriamo persino gli applausi quando l’aereo tocca la pista.
Gli aeroporti romani si stanno riempendo rapidamente e sembrano un incubo lontano le immagini della desolazione dei terminal fantasma del 2020. Oggi a Fiumicino si parla di 110 mila passeggeri al giorno, coccolati nelle nuove aree dello scalo appena inaugurate che, oggettivamente, lo rendono tra i più scintillanti d’Europa. Secondo gli ultimi numeri di Assaeroporti, il Leonardo da Vinci nel mese di giugno ha avuto il 267,1 per cento di passeggeri in più rispetto a giugno 2021; a Ciampino l’incremento è stato del 67,5 per cento. E ancora deve completarsi la ripartenza dei voli da alcuni paesi asiatici come il Giappone e l’incremento dei collegamenti con gli Stati Uniti.