«Erano due giorni che correvano come matti. Li abbiamo visti poco prima passare vicino al benzinaio, e sparire in nemmeno un secondo, poi abbiamo sentito il boato». A Casal Palocco tutti continuano a ripetere che il suv Lamborghini dei The Bordeline che ha travolto la Smart il piccolo Manuel che ha perso la vita, andava ad una velocità folle.
«Poteva accadere a uno di noi»
«Questa storia - dice uno degli abitanti - ci è arrivata addosso come un proiettile». Quello che è successo, aggiunge un altro cittadino, «poteva accadere ad ognuno di noi. Se qualcuno vedesse le telecamere capirebbe di cosa parliamo». E in molti se la prendono anche con chi «ha affittato quell'auto». Il pensiero principale di tutti, però, va alla famiglia del piccolo Manuel.
La fiaccolata
«Penso - dice Barbara - che sia giusto che il quartiere e tutte le zone limitrofe si uniscano per fare una fiaccolata per esprimere sia vicinanza alla famiglia sia il nostro dissenso a certi comportamenti. Tutto in modo pacifico. Sperando soprattuto che sia partecipata dai giovani e dai giovanissimi che seguono tutti questi canali social». Quando? «Il prima possibile - aggiunge - parleremo con il presidente del Consorzio e con il municipio per riuscire ad organizzarla».