La variante Delta avanza nel Lazio, sul litorale è dominante. Da Ostia a Fregene, cluster tra i giovani

Lunedì 5 Luglio 2021 di Lorenzo De Cicco
La variante Delta avanza nel Lazio, sul litorale è dominante. Da Ostia a Fregene, cluster tra i giovani

Sul lungomare di Roma la variante Delta è già dominante. Nel territorio dell’Asl Roma 3, che va da Ostia alla Magliana al Portuense, il ceppo indiano è già oltre il 70% dei tamponi sequenziati dall’istituto Spallanzani.

La maggioranza dei casi è stata intercettata sul litorale: a Ostia appunto, ma anche a Fregene e Fiumicino. Le località balneari dove si affollano i giovanissimi. Lo confermano anche i rapporti del Sisp, il Servizio di Igiene e Sanità pubblica che si occupa del tracciamento dei positivi: la maggior parte dei tamponi in cui è stata scovata la variante Delta riguarda ragazzi sotto i 35 anni. Non sono ancora stati verificati link diretti con gli stabilimenti balneari. Ma i “cacciatori” del virus delle Asl sono al lavoro. Un altro dato che fa riflettere: oltre l’80% dei casi non ha collegamenti con viaggi all’estero. Un’ulteriore dimostrazione che la mutazione è in circolo.

Green pass: quando serve, tamponi e come funziona per i bambini. Tutte le regole per viaggiare in sicurezza

Variante Delta, il dossier

Nel Lazio la variante Delta è al 34,95%. Quasi tredici punti sopra la media nazionale, al 22%. I dati si riferiscono alle analisi “a campione” sui test effettuati il 21 e 22 giugno, prima che la Pisana innalzasse la ricerca delle mutazioni, estendendola al 100% dei tamponi positivi. Tra oggi e mercoledì è atteso un nuovo report. Ma già quello pubblicato nell’ultimo fine settimana mostra una crescita esponenziale della variante cosiddetta indiana: nella nostra regione era al 3,4% il 18 maggio. E in poco più di un mese è decuplicata. Alessio D’Amato, l’assessore alla Sanità di Zingaretti, nell’intervista pubblicata ieri dal Messaggero, ha spiegato che «entro agosto la variante Delta sarà predominante nel Lazio».

Video

In alcune zone della Capitale ha già preso il sopravvento, come rivelato dal report condiviso dalla Pisana con le Asl venerdì scorso. Il territorio della Asl Roma 3 è quello più colpito. E si sta cercando di capire la correlazione con le località balneari. Nei distretti dell’Asl Roma 1 (dal Centro storico alla Cassia) si è affermata invece, per ora, la variante Gamma, conosciuta come “brasiliana”. Ma è il ceppo Delta quello destinato a diventare preponderante. Per Francesco Vaia, il direttore sanitario dello Spallanzani, «questi dati non ci devono spaventare. Il virus muta e sta mutando ancora una volta. È probabile che anche la variante Delta diventi dominante, così come lo sono state in passato la variante iberica e inglese». L’importante, aggiunge Vaia, «è mettere in campo tutte le misure protettive, come i vaccini. I vaccinati con doppia dose infatti sono solo il 5% dei contagiati». E senza sintomi gravi.

 

Vaccini Lazio, riaprono prenotazioni Pfizer: «Disponibili 14mila nuove dosi»

Dose in spiaggia

Proprio come “operazione Delta”, di contrasto al nuovo ceppo del Covid, la Regione ha deciso di spedire i camper col vaccino mono-dose Johnson & Johnson sulle spiagge più frequentate. Si può ottenere la puntura sul posto, senza bisogno di prenotarsi. Oggi le unità mobili della Pisana si vedranno a Marina di Cerveteri, l’8 luglio è in calendario, tra le varie località, Anguillara; il 9 Bracciano; l’11 luglio Ladispoli e Marina di San Nicola, il giorno dopo Santa Marinella, il 13 Santa Severa. È il vaccino «itinerante», dicono in Regione. Per correre più veloce del virus.

Ultimo aggiornamento: 6 Luglio, 17:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA