Vaccino Lazio, il "giallo" dei 66enni: dimenticati e non sanno quando saranno vaccinati

Martedì 2 Marzo 2021 di Francesco Pacifico
300mila i laziali che aspettano la vaccinazione

A breve, precisamente da venerdì 5 marzo, tutti gli over 70 nel Lazio potranno prenotare il vaccino.

Per la somministrazione si dovrà attendere l’estate, viste le scorte finora consegnate. Parallemente sono partite (per ora dai medici di base) le inoculazioni anche sotto i 65 anni. Resta così scoperta la fascia tra i 66 e i 69 anni, per i quali non è stato deciso ancora nulla.

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Parliamo di 320mila persone, che scontano anche il fatto che il vaccino di AstraZeneca è destinato soltanto a chi non ha più 65 anni. Di conseguenza, dovrà utilizzare i farmaci di Pfizer o Moderna, case farmaceutiche che hanno inviato e invieranno meno dosi all’Italia. Questa classe d’età dovrà aspettare che la Regione finisca con i 70enni. Si rischia di aspettare l’autunno a questi ritmi, l’estate considerando l’arrivo di 2 milioni di dosi di Johnson&Johnson, se sarà approvato entro metà marzo da Ema e Aifa.

 

In realtà qualcosa potrebbe cambiare a breve se Aifa alzerà l’età di AstraZeneca. Intanto la Regione fa disposto che i malati fragili sotto i 70enni verranno vaccinati senza aspettare la chiamata per età. Tra i 66 e i 69 anni nel Lazio circa 100mila persone soffrono di una o più patologie croniche, un terzo dei quali rientra nella casistica dei fragili.

Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 06:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA