Vaccino Lazio, bonus ai medici per vaccinare gli over 80: fino a 900 euro per ogni dottore

Venerdì 15 Gennaio 2021 di Flaminia Savelli
Vaccino Lazio, bonus ai medici per vaccinare gli over 80: fino a 900 euro per ogni dottore

Incentivi e contributi ai medici di medicina generale fino a 900 euro per i vaccini anti Covid agli over 80.

Il bando, inviato ieri dalla Pisana è indirizzato a tutte le Asl di Roma e del Lazio. Un passaggio burocratico necessario per avviare le vaccinazioni dei «nati prima del 1°gennaio 1941» come si specifica nel testo. Con due parametri (economici) di riferimento per i dottori che parteciperanno. Il primo è indicato come «contributo straordinario» e arriva fino a 300 euro. L’altro, un «incentivo per la copertura» fino a 600 euro. In sostanza: più anziani il dottore vaccina, maggiore è il trattamento economico previsto.

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LA TABELLA

Ci sono tabelle, percentuali e moduli di riferimento. Con il “tetto minimo” di mutuati da vaccinare fissato al 60%. Nel dettaglio per quanto riguarda il contributo straordinario, il bonus è tra i 180 e i 300 euro per i medici che raggiungono e superano l’80% dei vaccinati. Potranno però richiedere anche l’incentivo. In questo caso la somma aumenta: un minimo di 240 euro per i dottori che raggiungeranno il 75% dei pazienti. Con uno scatto di 600 euro per chi supererà l’85%. Cioè 5 euro a dose somministrata. Nei 12 fogli di programma sono stati poi inviati i moduli di iscrizione con i “requisiti” richiesti per poter accedere ai bonus. Nello stesso, vengono specificati modalità di dosaggio e i vaccini ordinati. Saranno due i sieri con dosaggi e modalità di somministrazione soluzioni differenti. Nel kit del Pfizer, “il vaccino che viene dal gelo” perché si conserva a meno 70 gradi, si specifica che «1 fiala contiene 6 dosi». Al medico quindi vengono fornite anche 6 siringhe di precisione e una per la diluizione.

 

I KIT

L’altro kit, quello con il Moderna, contiene una fila per dieci dosi e dieci siringhe. Mentre per il colorante che inibisce il residuo del prodotto, il medico dovrà far riferimento alla farmacia dell’ Hub «in grado di assicurare la catena del freddo». La campagna vaccinale inizierà il prossimo 28 gennaio e coprirà gli oltre 469 mila over 80 del Lazio. Ma già da ieri sono iniziate le prime somministrazioni ai 90 anziani ricoverati all’ospedale San Camillo. Intanto proseguono i tavoli di confronto con la Regione. Perché restano ancora dei nodi da sciogliere. Secondo la Fimmg (Federazione dei medici di medicina generale) solo la metà dei 4.500 medici risponderà alla chiamata, quindi uno su due. Per molti ci sono troppi problemi logistici. In particolare per gli anziani che, proprio per l’età avanzata, dovranno essere visitati a casa. Secondo i dottori, la finestra temporale del Pfizer è troppo breve per coprire «spostamenti, numero di pazienti e fiale da somministrare» come precisa Cristina Patrizi, responsabile Smi Lazio.

 

Ecco perché, l’Ordine dei Medici ha già aperto una piattaforma per “reclutare” squadre di vaccinatori volontari. A poche ore dall’avvio della sottoscrizione sono stati 5.200 tra dottori di libera professione, odontoiatri e neo laureati a rispondere. «Un numero destinato a crescere nei prossimi giorni» assicura Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei Medici. Incaricato di inviare nominativi e riferimenti alla Regione Lazio che poi coordinerà pazienti e medici. 

Ultimo aggiornamento: 10:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA