È attivo da questa mattina al «Leonardo da Vinci» di Fiumicino il nuovo Centro vaccini della Regione Lazio realizzato per la prima volta in uno scalo italiano, grazie alla collaborazione di Aeroporti di Roma e della Croce Rossa Italiana che gestirà l'inoculazione dei vaccini attraverso il suo personale sanitario. Nella prima giornata saranno somministrate 400 dosi del vaccino AstraZeneca destinate agli operatori sanitari tra i 18 e i 55 anni.
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Come per il centro di testing rapido, attivo nell'area «Arrivi» del Terminal 3 di Fiumicino e successivamente per l'avvio del più grande «drive-in» per test rapidi e molecolari del Lazio, anche questa struttura è stata realizzata grazie alla proficua collaborazione con Regione Lazio, Usmaf, Istituto Spallanzani, Croce Rossa Italiana e conferma come Aeroporti di Roma, fin dall'inizio della pandemia continui a garantire il massimo supporto possibile alle Istituzioni e al territorio. Adr, infatti, oltre ad aver messo a disposizione l'area, ha realizzato la progettazione, l'impiantistica interna e esterna, la pavimentazione dell'area e la relativa viabilità, i bagni esterni, i box di vaccinazione e il sistema di filodiffusione sonora. Il centro vaccinale di Fiumicino disporrà di 65 cabine, di cui 25 per l'inoculazione dei vaccini, 160 sedute nell'area di osservazione medica, un parcheggio auto di circa 330 posti. La struttura sarà anche dotata di servizi igienici, oltre ad essere disponibile un servizio di ristorazione. La nuova area dedicata alla somministrazione dei vaccini è facilmente raggiungibile dall'autostrada Roma- Fiumicino grazie anche a una segnaletica stradale dedicata e resterà aperta sette giorni su sette. L'area ad alto isolamento termico, è dotata anche di un innovativo tunnel per la decontaminazione e il rilevamento della temperatura.
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