Roma, truffe agli anziani: casi triplicati in un anno. Ecco i quartieri più colpiti

Da Centocelle alla Balduina a Monteverde, aumentano gli episodi di persone raggirate

Sabato 26 Marzo 2022 di Flaminia Savelli e Raffaella Troili
Boom di truffe agli anziani, casi triplicati in un anno. Ecco i quartieri più colpiti

Fragili, ingenui, accerchiati da truffatori sempre più scaltri e spregiudicati che si spacciano per tecnici del gas, avvocati, marescialli, incaricati dell’Inps. E al telefono, addirittura nipoti. I carabinieri lanciano l’allarme: non aprite la porta. Nei primi due mesi dell’anno solo l’Arma ha conteggiato decine di episodi denunciati di truffe e raggiri nei confronti degli anziani.

Coloro che rischiano di più di cadere nelle grinfie di malviventi. E rispetto a gennaio e febbraio dell’anno precedente la cifra è triplicata. I numeri parlano chiaro, anche se i carabinieri sanno bene che è difficile stabilire una cifra esatta, dal momento che a volte le truffe non vengono denunciate, per vergogna, paura, desiderio di non parlarne e dimenticare. Per questo invitano a denunciare, proprio per dare elementi alle forze dell’ordine e cercare di frenare questo fenomeno. 

IL PASSAPAROLA

Importante parlarne, confidarsi con i familiari, i vicini, insomma costruire una rete che coinvolga le forze dell’ordine. E non avere vergogna, «i truffatori sono bravi perché si allenano tutti i giorni», fanno presente i carabinieri. I colpi sono trasversali, ma le zone maggiormente colpite negli ultimi mesi a Roma sono Centocelle, Tufello, Balduina, Monteverde, San Giovanni, Barberini, Cavour, Trastevere, Malafede, Castelfusano. E fuori dalla città, Grottaferrata, Anzio, Labico, Civitavecchia, San Cesareo, Colleferro, Marino. La tipologia delle truffe commesse negli ultimi tempi ai danni degli anziani è varia e sempre più raffinata. I ladri riescono a entrare in contatto e in empatia con le vittime, offrendo servizi, parlando di un parente, cercando di entrare in casa. Prendiamo gli ultimi casi avvenuti a Roma.

Si va dall’uomo con volto coperto da mascherina, qualificatosi come tecnico del gas mandato per controllare una perdita come in via Gallia e anche in via Roberto Bracco, dove una volta entrato in casa ha chiesto alle vittime di 82 e 78 anni di riporre oro e valori in un angolo per procedere alla bonifica degli ambienti. E poi approfittando della distrazione degli anziani, ha portato via gli oggetti preziosi e 500 euro in contanti. E ancora. Un altro in via De Gubertatis vestito con una tuta da lavoro e cappellino, si è presentato alla porta di un 91enne chiedendo di entrare per verificare la salubrità della conduttura dell’acqua attraverso una sonda. Con una serie di raggiri, anche lui ha fatto mettere in una busta 400 euro, oro e gioielli suoi e della moglie. Va sottolineato che spesso si tratta di oggetti di poco valore, che però rappresentano i risparmi o i ricordi di una vita per quanti rimangono vittime delle truffe. Un dolore profondo che va al di là della perdita economica. Altre volte il bottino è ingente.

 

MODUS OPERANDI

L’importante è non aprire la porta, nessuno si presenta senza appuntamento, nessuno viene a casa per proporre cambi di contratto o effettuare verifiche, ma anche al telefono conviene stare attenti e avvertire i parenti, sottolineano i carabinieri.Sempre a Roma in questi mesi due uomini simulando di essere dipendenti comunali sono entrati nelle case con la scusa di effettuare un controllo sulla qualità dell’acqua comunale, anche loro hanno suggerito alle vittime di riporre in frigorifero gli oggetti di valore, per evitare che si rovinassero, per poi rubarli e andare via in un momento di distrazione. 

Poi ci sono le telefonate, sull’utenza fissa, i malviventi si sono finti carabinieri e comunicato alla donna di 86 anni che la nipote aveva avuto un incidente stradale e per evitare conseguenze penali era necessario del denaro. Di lì a poco in via degli Olivi si è presentato a casa uno sconosciuto in abiti civili qualificandosi come maresciallo dei carabinieri e facendosi consegnare diversi gioielli e contanti. Non contento ha accompagnato la vittima a piedi presso lo sportello Atm per farle prelevare 600 euro e addirittura farle effettuare un pagamento di 1.200 euro in un esercizio commerciale. Lo stesso è accaduto in via Antonio Toscani, ai danni di una donna di 83 anni. E in via Madesimo. Un esercito di povere vittime: anche in via Mameli e in via Sistina, anche a via della Balduina, qui una donna di 95 è stata raggiunta da due uomini ben vestiti, italiani, che con la stessa scusa spacciandosi però per avvocati, si sono fatti consegnare 400 euro. Sempre a Roma, un altro tizio italiano trentenne si è presentato alla porta come un corriere delle poste. «Mi deve pagare un acquisto on line di suo nipote». 

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LE TRAPPOLE

Poco dopo, è arrivata anche la telefonata del finto nipote per rassicurare la nonna. «Poi te li ridò». Non solo, drin ed ecco la chiamata del finto direttore dell’ufficio postale, per incoraggiare al pagamento: la vittima ha consegnato 1.500 euro e tutti i monili in oro che aveva, per un danno complessivo stimato di 7mila euro. Da via Santini a via Baccina, sedicenti avvocati, finti carabinieri, l’assalto agli anziani è stato in questo inizio d’anno, feroce. Qualcuno ha consegnato anche 50mila euro. Un’escalation di casi sui cui anche la polizia si è attivata. È stata attivata - per ogni commissariato - una task force di agenti. Hanno avviato una serie di incontri con scuole e parrocchie con l’obiettivo di arrivare ai familiari degli anziani. «Stiamo consegnando vademecum con tutte le indicazioni e i numeri a cui far riferimento», spiega Massimo Improta, Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico: «La criminalità è cambiata. I delinquenti scelgono sempre più spesso ambienti protetti per mettere a segno i colpi. Gli anziani devono essere allertati». Non solo un lavoro di prevenzione: con le task force, i poliziotti sorveglieranno le zone e i quartieri considerati più a rischio. «Insomma - conclude Improta - stiamo tornando alla figura del poliziotto di quartiere».
 

Ultimo aggiornamento: 27 Marzo, 10:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA