Chi sperava che l'ordinanza della sindaca Raggi contro quella che è stata definita la serial killer dei gatti di via Lavinio, a San Giovanni, avrebbe scritto la parola fine ad un vicenda che va avanti da anni, si sbagliava.
Da un foro, è uscita la sabbietta usata nella lettiera per gatti e nel cassonetto è stata trovata la stessa lettiera. Non solo. Qualche giorno prima dopo che la Raggi aveva emanato l'ordinanza, il 14 marzo era stata diffusa una foto di un micio dentro l'abitazione della serial killer. Sui social è allarme. Alcuni sostengono che quel micio sia stato dato in affidamento ad un amico. Altri e qui il dubbio è atroce temono che se ne sia sbarazzata in altri modi. Ma c'è di più: perché, si chiedono in molti, la donna si è liberata della lettiera il giorno prima del blitz dei vigili? Qualcuno l'ha avvisata di quella visita? Domande che, per ora, restano senza risposte.
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