Ha ucciso un connazionale coinquilino al culmine di una lite sferrandogli 30 coltellate. Un afghano di 36 anni, A.R., è stato fermato dalla polizia per omicidio volontario. È accaduto a Roma nel camper che i due coetanei condividevano e che era da tempo parcheggiato in via di Santa Petronilla.
L'intervento degli agenti della Sezione Volanti, del Distretto Tor Carbone e Commissariato Colombo, ha consentito di bloccare A.R., afghano di 36 anni, che accompagnato presso il locale Distretto, diretto da Laura Petroni, terminate le indagini, è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria per omicidio volontario. I poliziotti hanno sequestrato l'arma del delitto rinvenuta accanto al cadavere.
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