A volto coperto e con una pistola giocattolo in mano ha rapinato una farmacia per poi pentirsi qualche ora più tardi. E così dopo aver agguantato un bottino da 7.500 euro ha riconsegnato tutto il denaro scusandosi con il farmacista.
È accaduto sulla Tuscolana, all'altezza di Vermicino giovedì pomeriggio quando un uomo di cui non si conosce ancora l'identità e che è attualmente ricercato dai carabinieri della compagnia di Frascati ha prima messo a segno il colpo saccheggiando l'intero incasso di una farmacia comunale e riconsegnandolo poi il mattino seguente.
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«Ho perso il lavoro, mi scusi non ho capito più nulla» con queste parole stamattina intorno alle 7.20 l'uomo, sempre a volto coperto, è tornato sul posto della rapina dando indietro tutto l'incasso che aveva saccheggiato. Nella restituzione dell'incasso, al quale non mancava un solo centesimo, ha mostrato al farmacista, che il giorno prima era stato anche chiuso nel bagno durante la rapina, la pistola che aveva utilizzato e che era un'arma giocattolo.
