Tragedia, lunedì sera, nella Capitale.
Sul posto sono giunti i poliziotti della Squadra Mobile, del commissariato locale e della Polizia Scientifica per i rilievi. Per l'omicidio è stato fermato nella notte il barista, Vincenzo Di Benedetto, 36 anni, ma gli investigatori stanno tenendo sotto torchio anche la compagna e il fratello maggiore. Sarebbe stato quest'ultimo in tarda serata a dare l'allarme e a fare ritrovare il corpo di Bianchi. Ma resta ancora da capire quando è esplosa la discussione e il perché. Probabilmente, all'origine, una questione di soldi. Ieri sera a preoccuparsi era stata anche la compagna di Bianchi che non lo aveva più visto rincasare. La vettura del professionista era stata segnalata proprio nei pressi del bar attraverso il gps, ma dell'uomo, chiuso nel bagno del bar, non c'era traccia. Proprio nei pressi del Winning, che aveva cambiato gestione negli ultimi anni ed era stato subito travolto dalle chiusure a singhiozzo per la pandemia da Covid, sono state rinvenute bruciate due auto, una circostanza però che sarebbe scollegata dall'omicidio.