Roma, muore a 20 anni sulla Braccianese: grave l'amica calciatrice della Lazio

Lunedì 16 Dicembre 2019 di Monia Guredda e Raffaella Troili
Roma, muore a 20 anni sulla Braccianese: grave l'amica calciatrice della Lazio

Alle 2.30, quando il sabato è già domenica, la strada si è portata via un'altra giovane, mentre la sua amica è in fin di vita. Erano a bordo di una Matiz quando l'auto su cui viaggiavano Martina Oro e l'amica Ilenia Matilli, promessa del calcio femminile della Lazio, si è schiantata contro un albero al km 16,300 della Braccianese Claudia in direzione Roma.
A quanto pare Martina Oro che era alla guida della vettura ha superato la vettura che li precedeva, ma al momento di reimmettersi in corsia le gomme hanno slittato, facendo perdere alla giovane il controllo dell'auto.

Roma, incidente sulla Braccianese: morta Martina, 20 anni, amava le moto e il calcetto
 

 


L'INTERVENTO
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco ed i carabinieri della Compagnia di Bracciano comandati dal Capitano Alessandro Papuli. I medici del 118 hanno estratto i corpi dall'auto, ma per Martina Oro non c'era più nulla da fare. L'amica che viaggiava con lei è stata trasportata con l'elisoccorso al Policlinico Gemelli, dove si trova in rianimazione a causa di un politrauma (fratture multiple). Le condizioni sono al momento stabili, ma la prognosi rimane riservata.
Le ragazze sono di Anguillara, della frazione denominata Ponton dell'Elce. Entrambe si erano diplomate presso l'istituto tecnico commerciale Luca Paciolo. Una grande amicizia la loro, come si nota dai social, affiatate, unite, sempre assieme, appassionate di calcio. Sempre sui sociali sono arrivati i primi messaggi di dolore da parte di parenti e amici. I concittadini anche in questo caso tornano a denunciare la pericolosità di quel tratto di strada.
Martina Oro, 20 anni, ironica, genuina, sportiva, amava la vita, la birra, i motori, ed era una grande tifosa della Roma. Le fotografie la ritraggono allo stadio con il padre e il fratello, ricordi felici come le vacanze con le amiche, i compleanni, le feste.

I RITRATTI
Amava stare in compagnia degli amici e scherzare, con Ilenia andava in palestra per un periodo. «La gente criticherà sempre, fregatene, continua ad essere quello che sei e lascia che gli altri parlino», uno degli slogan sulla sua bacheca Facebook.
La sua salma è stata trasferita al Verano per l'autopsia. Lamica Ilenia Matilli, estratta dalle lamiere, e trasportata in elisoccorso al Policlinico Gemelli, è in fin di vita. Dopo aver militato in diverse squadre locali era approdata alla Lazio, piccola, ma tenace, soprannominata per questo la zanzara. L'ennesima tragedia del sabato sera, le ha portato via lamica cara, mentre lei ancora lotta per la vita all'ospedale Gemelli.

Ultimo aggiornamento: 11:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA