Riforniva di merce alimentare diversi negozi della Capitale senza alcuna autorizzazione: C.A., cittadino italiano di 29 anni, è stato fermato a bordo del proprio furgone da una pattuglia della Polizia Locale nella zona di piazza Indipendenza. Aveva oltre 1.000 verbali non pagati. Gli agenti, dopo aver notato alcuni movimenti sospetti durante le fasi della consegna dei prodotti presso un negozio del centro, hanno avviato una serie di accertamenti, scoprendo che sul mezzo pendevano diverse centinaia di verbali non pagati, e che l'uomo entrava nella ztl più volte a settimana, con cadenza regolare. Gli agenti, dopo aver ricostruito i movimenti dell'abusivo, lo hanno intercettato durante la consegna ad un negozio. Dai controlli è emerso che l'uomo era solito svolgere questa attività all'ingrosso, privo di autorizzazione, rifornendo più esercizi di frutta e verdura, senza emettere fattura.
Il 29enne era intestatario di altri due furgoni, ciascuno dei quali con centinaia di verbali non pagati, per un totale di oltre 1000 multe, tutte inevase: aveva anche infrazioni relative a passaggi con il semaforo rosso, ingressi nei varchi Ztl e altre violazioni al codice della strada.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il 29enne era intestatario di altri due furgoni, ciascuno dei quali con centinaia di verbali non pagati, per un totale di oltre 1000 multe, tutte inevase: aveva anche infrazioni relative a passaggi con il semaforo rosso, ingressi nei varchi Ztl e altre violazioni al codice della strada.
Gli agenti del I Gruppo Trevi, diretto dal Dirigente Maurizio Maggi, hanno contestato al responsabile l'attività illegale come grossista, sequestrando oltre 50 kg di alimenti destinati alla consegna, mentre tutti gli atti relativi al mancato pagamento delle sanzioni sono stati inviati alle autorità competenti. A seguito di quanto emerso, sono stati avviati ulteriori accertamenti, tuttora in corso, per risalire alle attività commerciali che usufruivano della distribuzione irregolare della merce.
