Roma, boom di furti nelle case ad agosto: l'ultimo trucchetto, fili di colla sui portoni

I ladri stanno imperversando all'Appio, al Tuscolano, a Monteverde: dalle mollette, alla colla agli zerbini: attenti se trovate questi "segni"

Domenica 14 Agosto 2022 di Alessia Marani
Roma, boom di furti nelle case ad agosto: l'ultimo trucchetto, fili di colla sui portoni

Dall'8 agosto in poi i ladri d'appartamento non si sono fermati un attimo e la percentuale dei raid denunciati dai romani è salita del 15 per cento. «In questo periodo dell'anno è quasi un fattore naturale - afferma Michele Sprovara, segretario generale di Roma del sindacato di polizia Coisp - l'aumento si è già verificato e la percentuale non calerà nella settimana entrante. Gli agenti saranno impegnati nella prevenzione e nel controllo del territorio con pattuglioni straordinari anche in periferia. L'appello ai cittadini è di stare attenti e segnalare al 112 condotte sospette e di pericolo». I ladri stanno imperversando all'Appio, al Tuscolano, a Monteverde, a Colli Aniene ma anche nei dintorni di piazza Bologna e persino nella zona di Gregorio VII, la stessa dove l'altra mattina è crollato il tunnel che alcuni uomini stavano scavando probabilmente per tentare il furto di Ferragosto in un caveau.

Roma si svuota e le bande specializzate nei furti in casa si moltiplicano. Decine le denunce. «Vengono apposta anche dall'estero - afferma un investigatore di lungo corso - rom dalla Francia o specialisti in serrature dalla Georgia e dalla Bulgaria. Si studiano i colpi per tempo con l'aiuto di basisti e utilizzano gli stratagemmi più variegati per essere sicuri di agire indisturbati».

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L'ultimo trucchetto è stato scoperto in via San Damaso a Monteverde Nuovo: i residenti si sono ritrovati dei fili quasi impercettibili di colla sui portoni. Un escamotage per capire se l'abitazione sia vuota o occupata in questi giorni di ferie. «Già dagli zerbini, se restano tirati su per molto tempo o meno, i malintenzionati si rendono conto di chi c'è o non c'è in casa - dice Tiziana che abita in zona - ma ora spunta anche il filo di colla. Se sei in casa, allora apri il portone per uscire e il filo di colla non regge. Se non ci sei, i ladri ripassano ed entrano in azione». Nel quartiere di piazza Bologna, a luglio, erano state rinvenute delle mollette lasciate sui portoni, altra variante del trucchetto. Claudia S. racconta che a San Giovanni «i ladri sono entrati aprendo come se niente fosse una porta di nuova generazione, nessun segno di infrazione. Ho trovato solo lo spioncino esterno della porta sporco con del materiale strano. Forse era stato messo per verificare se da lì a qualche giorno qualcuno l'avrebbe pulito e, quindi, per essere certi che non fossi rientrata».

 


FAR WEST
Il 9 agosto una donna subisce un furto in via Gallia e, disperata, si appella ai social nel tentativo disperato di rintracciare perlomeno il computer personale (un Asus Packard bell nero) e alcuni hard disk contenenti foto e ricordi personali e specifica: «Offro ricompensa». Un Far West. Furti anche a in via Sacchetti a Talenti. Ma i colpi più eclatanti stanno avvenendo sul litorale. Prese di mira le ville di Fregene dove i professionisti del furto o si introducono nelle case dei villeggianti nottetempo anche in presenza dei proprietari, trafugano le chiavi delle abitazioni romane e nel giro di poche ore svaligiano l'una e l'altra dimora. L'ultimo bottino è stato di oltre centomila euro.

Ultimo aggiornamento: 17 Agosto, 11:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA