Roma, anziano mette i ladri in fuga: ma è boom di furti in casa

Martedì 13 Agosto 2019 di Marco Carta
Roma, anziano mette i ladri in fuga: ma è boom di furti in casa

Se il gatto va in vacanza, i topi ballano indisturbati. Anche quest'estate, accanto alle temperature torride, è boom di furti in abitazione in tutta Roma. Zone residenziali, come Casal Palocco, ma anche aree più centrali, come il quartiere Trieste. Il raggio di azione dei topi d'appartamento non ha praticamente confini, soprattutto ora che molti romani se ne stanno beatamente in vacanza. A farla da padroni, sono soprattutto le bande composte da georgiani, che spesso agiscono in trio, riuscendo ad entrare praticamente ovunque. Dai piani terra, fino a quelli più alti. E per difendersi, oltre che alle forze dell'ordine e ai sistemi di videosorveglianza, non resta che appellarsi al buon senso. O, magari, alla solidarietà di quel vicino impiccione sempre pronto a non farsi i fatti propri. Un vizio, questo, che può rappresentare una virtù.

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L'INTERVENTO
A sventare uno dei tanti furti in città, ad esempio, è stato domenica pomeriggio nel quartiere Collatino proprio lo spirito civico del classico vicino ficcanaso, un anziano che indispettito dai rumori provenienti dalla casa accanto, si è alzato dal letto in piena notte, forse per protestare, ma vedendo che qualcosa non andava per il verso giusto, si è posizionato di fronte allo spioncino della sua porta e ha iniziato a osservare avvertendo nel frattempo i carabinieri di Settecamini. L'anziano dapprima vede tre uomini, con una torcia. Poi li vede scomparire. 20 minuti dopo li sente traccheggiare nel giardino condominiale. Sceglie una posizione da cui non può essere notato e inizia a tenerli d'occhio mentre cercano di entrare nella casa scalando la grada. I tre capiscono di essere osservati e rinunciano al colpo, ma l'anziano non è pronto a dargliela vinta. E dalla sua finestra osserva il tragitto dei tre ladri facendoli arrestare dai Carabinieri. La descrizione fornita coincide. Anche la piccola torcia bianca che l'uomo ha visto dallo spioncino. E per i tre georgiani, dopo l'arresto, ieri è arrivato il carcere in attesa del processo. Anche lo scorso 26 luglio, un furto in abitazione in via Nemorense, era stato sventato da una vicina di casa che, vedendo tre loschi figuri affacciarsi dal balcone della vicina 71enne, aveva subito avvisato i carabinieri di Viale Eritrea. I militari, giunti sul posto, hanno arrestato i tre ladri, georgiani, mentre ancora si trovavano all'interno dell'appartamento. Secondo i dati del 2018 forniti dal ministero degli Interni, Roma staziona al 64esimo posto fra le città più insicure di Italia per i furti in abitazione. Anche se con 11.867 casi denunciati (268 casi ogni 100mila abitanti) rappresenta la seconda città più pericolosa d'Italia, dopo Milano (oltre 15mila), per questo genere di reato. Il picco è soprattutto nei mesi più estivi, quando le case si svuotano. È anche per questo che l'arma dei Carabinieri ha messo sul proprio sito una serie di consigli per difendersi. Dai dispositivi antifurto collegati con i numeri di emergenza, all'installazione di grate alle finestre. Tra le avvertenze, quella di non dare soldi a sconosciuti per acquisti fatti da figli o parenti, non far entrare finti tecnici di luce e gas e non avvicinare chi vuole aiutare a portare la spesa. Banditi che sono diventati sempre più tecnologici, tanto da seguire sugli smartphone gli spostamenti delle future vittime. Evitare di condividere ogni singolo istante delle proprie vacanze sui social network può salvare i propri averi.
 

Ultimo aggiornamento: 10:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA