Euro 3, stop alle auto da oggi: ma i divieti partono lunedì

Venerdì 1 Novembre 2019 di Laura Bogliolo
Euro 3, stop alle auto da oggi ma i divieti partono lunedì

Slitta a lunedì lo stop alla circolazione ai veicoli diesel Euro 3. Il provvedimento voluto dal Campidoglio per combattere l'inquinamento scatta formalmente da oggi, ma non è operativo nei giorni festivi come oggi, primo novembre, e durante il week-end. Quindi il semaforo rosso per quasi 300.000 vetture si accenderà lunedì prossimo quando sarà vietato l'accesso all'interno dell'Anello Ferroviario, ossia nelle zone centrali e semi-centrali.

I LIMITI
Le Euro 3 sono in pratica le auto immatricolate prima del 2006, considerate ormai obsolete dal punto di vista delle emissioni inquinanti. Già da tempo, dall'Anello Ferroviario è vietata la circolazione dei veicoli Euro 0, 1 e 2: si tratta di 376 mila auto (183.256 sono Euro 0, 43.341 Euro 1, 149.539 Euro 2).
Il divieto che pesa sulle 230.000 vetture scatterà quindi lunedì 4 novembre e sarà in vigore ogni settimana dal lunedì al venerdì esclusi appunto i festivi infrasettimanali. E attenzione perché le sanzioni sono salatissime: la multa va da 168 a 679 euro e nel caso di reiterazione della violazione nel biennio, è prevista anche la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da quindici a trenta giorni. Sono escluse dalle limitazioni alcune categorie di veicoli come quelli muniti del contrassegno per disabili.

LE NOVITÀ
Lo stop agli Euro 3 vale anche per i veicoli adibiti al trasporto di merci. Si tratta in questo caso di un periodo transitorio, fino al 31 marzo 2020: il divieto sarà in vigore nelle fasce orarie 7.30-10.30 e 16.30-20.30. Un divieto che ha scatenato le proteste del Cna di Roma. L'associazione di categoria aveva infatti lanciato l'allarme sugli «oltre 40 mila veicoli commerciali diesel Euro 3, con massa complessiva fino a 35 quintali, che tra pochi giorni non potranno più aver accesso ad una vasta area di grandissima rilevanza economica». Il Cna aveva stimato che «la loro sostituzione con modelli a minor impatto ambientale potrebbe costare al sistema produttivo romano una cifra vicina a un miliardo di euro».

Lo stop agli Euro 3 è solo l'inizio del piano del Campidoglio per ridurre l'inquinamento. L'obiettivo finale dell'amministrazione è il divieto entro il 2024 di tutti i mezzi alimentati a gasolio nel Centro della Capitale.
Dopotutto a Roma sono soltanto 271.134 i veicoli meno inquinanti, ossia quelli appartenenti alla categoria degli Euro 6. 

Ultimo aggiornamento: 13:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA