Un'escalation pericolosa quella dei rapinatori di orologi preziosi in città. Le vittime vengono aggredite, a volte anche con una pistola, e sempre vengono spintonate dopo lo strappo del cinturino dell'orologio. Proprio sabato pomeriggio una degli ultimi colpi di questo tipo lungo via Cavour. Un turista cinese stava camminando per il centro quando è stato affiancato da due individui sopra uno scooter che gli hanno rapinato un orologio da 30.000 euro. Il turista è rimasto impaurito senza potere fare nulla. Ha visto il polso senza orologio e i banditi che fuggivano via veloci.
Roma, spari a Corso Francia: ladri in scooter si si schiantano contro la polizia
L'AUMENTO
Sul posto è arrivato l'equipaggio di una volante mentre altre pattuglie davano la caccia ai ricercati che sono riusciti a fuggire. Un fenomeno allarmante quello delle rapine agli orologi di valore perché nell'ultimo periodo i colpi sono aumentati in modo netto. Sabato scorso, proprio nella zona (corso Francia) dell'arresto dei due banditi da parte della polizia si sono verificate due rapine dello stesso tipo. Qualche notte fa, due pedoni che stavano rincasando vicino l'Eur sono stati minacciati da due rapinatori armati di pistola che, nell'arco di pochi minuti, hanno rapinato prima l'uno e poi l'altro. In questo caso hanno preso due orologi di scarso valore ed anche questo è indicativo per quanto riguarda la pericolosità di chi cammina con un buon orologio al polso e non da migliaia di euro. Non ci sono dubbi che a vincere il triste primato delle rapine sono i malviventi napoletani, pendolari del crimine in trasferta.
Da anni, questi rapinatori hanno scelto Roma come terreno di caccia. A tal punto che gli investigatori hanno arrestato e identificato circa 200 pendolari del crimine napoletani. Anche i banditi di Corso Francia sono due campani, pluripregiudicati, già arrestati in passato dalla polizia per lo stesso identico reato.