La stretta del Viminale c'è, è arrivata anche nei commissariati e nelle caserme di Roma.
Controlli sul Green pass: i controlli sui mezzi pubblici
L'ordine del Viminale è chiaro, ma c'è anche una forte raccomandazione: i controlli sui mezzi pubblici dovranno essere attuati in modo da garantire la fluidità del servizio e da «scongiurare» possibili «assembramenti ed eventuali ricadute di ordine pubblico», come scrive nel documento il capo di gabinetto della Lamorgese, Bruno Frattasi. Il quale ribadisce che i controlli del pass andranno potenziati anche nelle zone della movida. Per alleggerire il lavoro delle forze dell'ordine si pensa a biglietti virtuali per bus e metro, con il Qr Code incorporato. Se ne occuperà il ministero dei Trasporti. L'incognita sono i tempi. Per dire: a Roma la Prefettura aveva chiesto all'Atac di montare i lettori del codice a barre sui tornelli della metro, ma la partecipata ha risposto con un secco no. Impossibile riuscire a installarli in tempo viste le lungaggini della burocrazia. Tornando ai vigili, uno scivolone del Comando rischia di invalidare le multe per il Green pass a bordo di bus e metro. O quanto meno di spaesare i pizzardoni. Nella direttiva spedita a tutti i gruppi territoriali, firmata dal vice-comandante Stefano Napoli, c'è scritto infatti che gli utenti del trasporto pubblico, a partire dal 6 dicembre, dovranno essere in possesso del Super Green pass, cioè il certificato rafforzato, valido, come si diceva, solo per i vaccinati e i guariti. Peccato che il decreto appena sfornato dal governo Draghi dica l'opposto: vale il pass base, che comprende i tamponati. Al Comando dei caschi bianchi evidentemente hanno capito male.
LO SCIVOLONE
Nella circolare della Municipale si legge infatti che «con l'entrata in vigore del decreto» sono previste «nuove restrizioni per l'accesso ai servizi pubblici per quanti non in possesso del cosiddetto super green pass. Il Corpo dovrà occuparsi del controllo dell'autorizzazione verde rafforzata di quanti usufruiscono del trasporto pubblico locale (Atac e consociate)». Insomma, il messaggio recapitato agli agenti è chiaro: per salire a bordo o entrare in stazione serve il Super pass. Anche se non è così.
Un briciolo di confusione in più, mentre i vigili già rumoreggiano per la nuova mansione. «Lo Stato continua ad assegnarci nuovi compiti, ora oltre al Green pass dovremo verificare anche l'obbligo di mascherina disposto dal sindaco - attacca Giancarlo Cosentino della Cisl - Ma gli agenti sempre quelli sono. Il Comune assuma subito, superando i vincoli del turnover. Altrimenti, già oggi, per i nuovi compiti, dovremo sicuramente trascurarne altri».