Al ristorante durante il coprifuoco per una cena clandestina, complice il gestore del locale. Verso le ore 21, i Carabinieri della Stazione Roma San Paolo, hanno scoperto «una cena clandestina», in un ristorante di via Silvio D'amico. Entrati all'interno del locale, i militari hanno sorpreso il cameriere mentre serviva ad un tavolo e hanno accertato la presenza di 7 avventori mentre consumavano la cena. I militari hanno fatto scattare subito le sanzioni previste dalla normativa anti-covid, per il titolare del ristorante e per i «clienti abusivi» che sono stati invitati a tornare presso le proprie abitazioni, hanno segnalato la chiusura dell'attività, pena che va da 5 a 30 giorni di chiusura.
Covid, ristorante aperto a cena: oltre ai clienti, arrivano carabinieri e polizia locale
E' solo uno degli interventi dei carabinieri che la scorsa notte hanno messo in campo controlli antiassembramento in tutta la Capitale e nelle piazze maggiormente frequentate per far rispettare le misure per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19.
Nel pomeriggio, i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro, sono intervenuti, in piazza Garibaldi, per un assembramento di giovani.
Infine, i Carabinieri della Stazione Roma Monte Mario hanno sanzionato e chiuso per 5 giorni, un negozio di largo Giannina Lilli. I militari durante un controllo hanno appurato che il titolare dell'attività commerciale, gestita da un cittadino del Bangladesh, proseguiva la propria attività di somministrazione di bevande alcoliche oltre l'orario consentito.