Roma: condannata a 25 anni di carcere “Madame furto”, la borseggiatrice rom sempre incinta

Venerdì 31 Maggio 2019
L'arresto della borseggiatrice bosniaca avvenuta due mesi fa in via Barberini

Questa volta per l'ormai famosa "Madame Furto", la cittadina bosniaca di 32 anni nota a Roma per la sua lunga carriera di borseggiatrice si sono aperte le porte del carcere. Come Sofia Loren nel film «Ieri, oggi e domani» è riuscita a evitare sistematicamente il carcere perché era sempre incinta. Da ieri non più. È diventata esecutiva nei suoi confronti la pena a più di 25 anni di carcere.

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Madame furto fu arrestata a marzo scorso da una pattuglia di carabinieri della stazione Via Vittorio Veneto, che le notificarono un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti, emesso a suo carico dal Tribunale di Roma, per ben 42 furti.

Le relative pene non vennero mai scontate per le varie gravidanze e per i numerosi figli piccoli che doveva accudire.

Anche a marzo fu trovata in dolce attesa e per questo motivo l'autorità giudiziaria decise di differire l'esecuzione alla data del parto. Nel frattempo la pena è diventata esecutiva. Così ieri i carabinieri della Stazione Quirinale l'hanno notata scorrazzare tra i passeggeri in transito alla stazione Termini in atteggiamento sospetto e l'hanno bloccata. In caserma le hanno notificato il provvedimento che l'ha spedita nel carcere di Rebibbia. Deve scontare, complessivamente, 25 anni, 7 mesi e 7 giorni di carcere.

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