Le chat sono incandescenti. E i messaggi sono inequivocabili. Con i ragazzi coinvolti di almeno due quartieri di Roma nord, Aurelio e Prati: sui loro profili social si sono “battezzati” 17 e 18.
Restano infatti molti ancora i punti da chiarire. Uno su tutti il luogo della nuova sfida. Il sospetto è che ancora una volta l’incontro si terrà tra la terrazza del Pincio e Villa Borghese: «Nel week end, come già disposto, verranno rinforzati i controlli nei punti più “sensibili” tra l’Aurelio e Prati. Lo stesso anche nel Centro storico» precisano gli investigatori che stanno seguendo le tracce lasciate nella rete. L’allerta è altissima anche se gli elementi sono ancora pochi. Ecco perché i poliziotti sono al lavoro pure su segnalazioni e risse avvenute in zona. Il sospetto infatti è che i ragazzi possano aver avuto scontri già nelle scorse settimane e che questo nuovo appuntamento sia un regolamento di conti in piena regola.
I precedenti
Mentre non si arresta l’onda lunga delle maxi risse organizzate tra giovanissimi. Una moda pericolosa lanciata lo scorso dicembre. Con le discoteche, i locali e i pub chiusi per le direttive sanitarie, sono le piazze e le terrazze romane i nuovi luoghi di aggregazione. Dove però spesso la situazione degenera. Come era accaduto al Pincio lo scorso 4 dicembre, quando dopo giorni di insulti e inviti in centinaia si erano ritrovati sulla terrazza. Tutti giovanissimi e da ogni quartiere della città. Tra queste anche due compagnie “rivali” del Casilino che nei giorni precedenti si erano scontrate per il furto di un cellulare. Durante gli scontri, ripresi con i telefonini dagli stessi partecipanti alla rissa, un ragazzo era rimasto ferito mentre in quattro sono stati poi fermati e denunciati per lesioni e rissa aggravata.
Episodi analoghi si sono ripetuti: a febbraio a Villa Borghese a Casal Palocco, protagoniste delle ragazze. Infine le più recenti. Una il 29 marzo a Isola Sacra a Fiumicino, comune alle porte della Capitale. Dopo insulti e provocazioni sui profili social, due gruppi di ragazzi si erano dati appuntamento in un giardino del quartiere: un ragazzo è stato accoltellato e per altri otto è scattata la denuncia. Infine l’ultimo scontro, sabato scorso a Villa Borghese. La poliza ha accertato che pure in questo caso, la scintilla era partita da alcune storie pubblicate su Instagram. Ma dalla rete sono presto passati ai fatti: in 50 sono stati poi stati fermati dagli agenti.