Roma, Talenti sommersa dai rifiuti, i residenti: «Siamo abbandonati, c'è un rischio per la salute»

Sabato 7 Dicembre 2019 di Gianluca Lengua
Roma, Talenti sommersa dai rifiuti, i residenti: «Siamo abbandonati, c'è un rischio per la salute»
Il quartiere di Talenti a nord-est della Capitale è abbandonato a sé stesso. La raccolta dei rifiuti è ferma in alcune delle più belle strade del quartiere in cui l’immondizia oltre a ostruire il passaggio sui marciapiedi è a pochi centimetri dai giardini delle abitazioni. «Una situazione insostenibile che ormai va avanti da giorni e con l’arrivo del Natale potrebbe anche peggiorare», lamentano i residenti del III Municipio guidato da Giovanni Cuado. In via Francesco D’Ovidio, ad esempio, i sacchi dell’immondizia obbligano le persone a passare in fila indiana sul marciapiede e come se non bastasse sono a pochi metri da un negozio che vende frutta. Non cambia la situazione in via Isidoro del Lungo dove all’altezza del civico 18 sono stati posizionati da due settimane quattro nuovi cassonetti (due per l’umido, uno per la carta e uno per la plastica), da quel giorno solo poche volte l’Ama è passata ritirare i rifiuti. Il risultato è che i sacchetti di plastica sono quasi all’interno di un grazioso giardino privato situato al piato terra: «Il rischio sanitario è dietro l’angolo, i topi scorrazzano a destra e sinistra e abbiamo paura di tenere le finestre aperte perché potrebbero entrare in casa», dice una delle residenti sulla strada. Ma non solo, nell’elegante via Luigi Capuana lo spettacolo non cambia, per giunta davanti a un parco giochi frequentato da genitori e bambini del quartiere. Ma anche a viale Jonio e via Franco Sacchetti lo scenario è di puro degrado. Alcuni cassonetti, invece, risultano in ordine come se la raccolta avvenisse a macchia di leopardo lasciando nella sporcizia solo alcuni residenti.
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