Il vento, evidentemente, è cambiato di nuovo, per citare la sua frase d’esordio. Il 60,8% di chi l’ha votata tre anni fa non lo rifarebbe. E oltre il 68% la considera «incapace». Solo il 5% non trova aspetti negativi nel suo operato, il 57% non riscontra nulla di positivo. Bilancio di tre anni al timone di Roma per Virginia Raggi. Sono i numeri della «rilevazione scientifico-statistica» di Euromedia Research, un sondaggio nato con l’obiettivo di «raccogliere gli umori degli elettori di Roma, dai 18 anni in su, rilevando la percezione in merito all’operato della sindaca dopo tre anni di governo della città». Risultato: il 72,6% boccia quanto fatto dalla prima cittadina e solo il 17,5% lo promuove.
#aromavatuttobene, Corse in fumo, città a piedi: Atac, ripescati i bus d’annata
Il disastro delle metro A e B: quasi 100 gli impianti guasti tra scale mobili e ascensori
I GIUDIZI
E se si ricandidasse? Raggi sin qui ha dribblato le domande dei cronisti - «non penso alle poltrone», ha ripetuto più volte - anche se Di Maio ha ormai fatto capire che il limite del doppio mandato è un totem da spedire in soffitta, per i 5 Stelle. I romani intervistati da Euromedia, non hanno dubbi: se si ripresentasse, il 76,5% non la voterebbe, solo il 15,6% sì. Il dato forse più interessante arriva restringendo il campione, zoommando sulle risposte di «coloro che hanno votato Virginia Raggi nel 2016». Domanda: «Se Raggi si presentasse alle prossime elezioni comunali, lei la voterebbe?». Il 60,8% ha risposto no, soltanto il 28,9% le darebbe fiducia di nuovo. Insomma, per due romani su tre che l’hanno scelta nella scalata trionfale al Campidoglio del 2016, basta così. Niente bis. Anzi: il 70,7% è convinto che Raggi debba dimettersi («deve andare via», è la risposta al sondaggio), solo il 18,5% si augura che resti lì dov’è a Palazzo Senatorio fino al termine del mandato, a metà 2021. Il motivo? Facile da intuire: il 68,6% dei romani intervistati la considera «incapace come sindaca di Roma», meno di un romano su cinque (il 19,8%) la giudica al contrario «capace» di governare la città. Il resto, l’11,6%, non si esprime.
LE «PASSATE AMMINISTRAZIONI»
A proposito delle «precedenti amministrazioni», altro refrain polemico da parte del Campidoglio di questi ultimi tre anni, per il 47,3% degli intervistati «Raggi è peggio dei predecessori».