Processo Cerciello, la richiesta del pg: «Ergastolo per Elder, 24 anni per Gabriel Natale»

Giovedì 10 Febbraio 2022 di Michela Allegri
Processo Cerciello, la richiesta del pg: «Ergastolo per Elder, 24 anni per Gabriel Natale»

«Un delitto efferato, al limite della crudeltà». Non ha dubbi il sostituto procuratore generale Vincenzo Saveriano, nella sua dura requisitoria davanti ai giudici della corte d’Assise d’Appello di Roma, chiedendo la conferma della condanna all’ergastolo per Finnegan Lee Elder e una diminuzione della pena, a 24 anni di reclusione, per Gabriel Natale Hjorth. I due americani sono responsabili dell’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso con undici coltellate a Roma tra il 26 e il 26 luglio del 2019. La richiesta di riforma della sentenza per Hjorth - anche lui in primo grado era stato condannato al massimo della pena -, con il «riconoscimento delle attenuanti generiche», deriva dal fatto che, sottolinea il magistrato, il giovane «ha programmato tutto l’intervento, ma non è l’autore materiale». Nessuno sconto, invece, per Elder, che ha colpito la vittima con un'arma che fa paura solo a vederla, infliggendo una sofferenza gratuita, senza alcuna pietà.

Ha affondato il coltello lasciando sul corpo della vittima i segni dell'anello alla base della lama. Come si fa ad arrivare a undici coltellate? Ne sarebbero bastate due per riuscire a darsi alla fuga». La prossima udienza, con la discussione delle parti civili e delle difese, è prevista l'8 febbraio. La sentenza, invece, dovrebbe arrivare l'8 marzo.

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Dalle relazioni depositate dalle difese, è emerso che i due americani hanno intenzione di proseguire gli studi in carcere: Elder si sta per iscrivere all'università americana, mentre Natale Hjorth segue il corso di lingue all'ateneo Roma Tre.

Ecco cosa è successo in quella notte tragica di tre anni fa. Tutto era partito dal tentativo dei due ragazzi di comprare cocaina a Trastevere. Si erano rivolti a un intermediario: Sergio Brugiatelli. Quest'ultimo, però, li avrebbe truffati rifilando loro una tachipirina tritata. I ragazzi, così, gli avevano ribato lo zaino e lo avevano contattato dicendosi pronti a restituirlo in cambio di denaro e droga. Brugiatelli si era rivolto ai carabinieri. Così era scattata l'operazione: all'appuntamento fissato nel quartiere Prati si erano presentati, in borghese, il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega e il collega Andrea Varriale. Quando erano arrivati sul posto e avevano chiesto agli americani di identificarsi era scattatata la reazione violenta e improvvisa: Elder aveva colpito Cerciello con «undici fendenti in 15-20 secondi con un coltello da 18 centimetri», ha ricordato il sostituto procuratore generale ieri in aula. Quella stessa pattuglia, sostiene l'accusa, qualche istante prima si era qualificata di fronte ai ragazzi. «Quando Natale Hjorth ha sentito Varriale dire "Carabinieri!", come lui stesso ha ammesso, non ha fatto nulla per fermarsi, o per fermare l'amico mentre accoltellava Cerciello. Se Natale si fosse fermato, se avesse detto all'amico di fare altrettanto, forse - ha aggiunto il magistrato - Cerciello sarebbe sopravvissuto».

 

«La nostra linea non è cambiata, Natale non ha commesso il delitto. Sosteniamo da sempre l'estraneità del nostro assistito dal concorso in omicidio». Così gli avvocati difensori di Natale Hjorth, Fabio Alonzi e Francesco Petrelli, al termine della requisitoria del pg. «Esprimo profondo dolore e sofferenza per la famiglia del carabiniere Cerciello. Mio figlio sta bene, ma ovviamente si sente profondamente addolorato e ha un enorme senso di colpa per quanto accaduto. Gli dispiace soprattutto di non esser stato creduto». Lo ha detto Leah Elder, madre di Finnegan Lee, imputato nel processo, al termine dell'udienza di oggi. «Speriamo che questo processo riveda le anomalie e le informazioni sbagliate emerse in primo grado - ha aggiunto la donna lasciando il tribunale - Speriamo davvero che la verità venga alla luce e che le contraddizioni uscite nel primo processo su questa immensa tragedia, vengano corrette».

Ultimo aggiornamento: 5 Ottobre, 16:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA