Movida a Roma, il comandante dei vigili Napoli: «Estate con piazze chiuse, controlli in spiaggia e stretta sulle mascherine»

Mercoledì 1 Luglio 2020 di Lorenzo De Cicco
Movida a Roma, il comandante dei vigili Napoli: «Estate con piazze chiuse, controlli in spiaggia e stretta sulle mascherine»

Assicura controlli serrati sulle spiagge, «dove è giusto che ci si goda il mare, ma in sicurezza». E promette una stretta sulle mascherine, perché tanti, troppi le sfilano o non le indossano più «magari per la voglia di tornare alla normalità, ma per evitare che la normalità ci sia tolta di nuovo, come è accaduto durante il lockdown, ora è fondamentale che tutti rispettino le norme che ci siamo dati». Stefano Napoli parla da neo-comandante della Polizia locale di Roma. Il suo mandato comincia oggi, ieri è stato il giorno dei saluti del predecessore, Antonio Di Maggio, ormai in pensione ma destinato in qualche modo a restare in Campidoglio, probabilmente come consulente per la legalità. L'avvicendamento è nel segno della continuità: Napoli, che per il momento avrà una delega ad interim, era il vice di Di Maggio. La macchina, i meccanismi della Municipale, insomma, li conosce bene.

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Comandante, quali sono le priorità dei vigili in un'estate che si annuncia difficile, tra assembramenti sulle spiagge e movida sregolata, poi la riapertura delle scuole a settembre?
«L'obiettivo è soprattutto evitare recrudescenze del Covid. Proseguiremo nel solco tracciato da Di Maggio».
Nell'ultimo weekend sono state transennate alcune piazze, da Trastevere a San Lorenzo, per evitare pericolosi affollamenti. Si andrà avanti con le chiusure?
«Sì, la priorità è garantire ai cittadini un'estate sicura. Quindi quello che è stato fatto, si ripeterà. Mi faccia dire: il divertimento dev'esserci, ma senza violare le regole. Dobbiamo evitare tutti una possibile seconda ondata. I romani nel periodo difficile del lockdown hanno dimostrato di avere compreso l'importanza di mantenere il distanziamento sociale, di restare in casa».
Ora però sempre meno persone indossano la mascherina o mantengono le distanze, almeno in alcuni luoghi. Come interverrete?
«C'è la voglia di tornare alla vita normale, comprensibile, ma proprio per evitare che ci venga tolta di nuovo, questa normalità che stiamo lentamente riconquistando, ora tocca assicurare il rispetto di tutte le precauzioni. I nostri controlli non mancheranno. Anche nei negozi e nei locali».
Anche sui bus? A settembre, con la ripresa delle lezioni e la riapertura di tanti uffici, c'è il rischio sovraffollamento...
«Siamo pronti a rispondere alla sfida, se ci sarà bisogno di effettuare questo tipo di controllo, saremo sul pezzo. La priorità assoluta è la salute dei cittadini, potremo controllare anche i bus e i capolinea principali, a partire dall'obbligo di indossare la mascherina. Non bisogna abbassare la guardia».
In spiaggia diventa sempre più difficile far rispettare le distanze. I vigili di Ostia, intanto, per rafforzare le verifiche vogliono gli straordinari... È d'accordo?
«Guardi, lo sforzo della Polizia locale, non solo di Ostia, serve a fare in modo che in spiaggia le persone si godano il mare, ma senza correre rischi. Le distanze vanno rispettate. Il gruppo di Ostia sarà adeguatamente supportato, nel merito però devo ancora studiare il caso».
La giunta ha autorizzato bar e ristoranti ad aumentare i tavolini, controllerete che gli spazi extra rispettino il codice della strada e i vincoli del Centro storico? C'è chi ha messo i dehors sui posti disabili.
«Faremo tutti i controlli e con tempestività. Se c'è una regola, va rispettata. Le indicazioni dell'amministrazione, sia con la delibera di giunta che con quella dell'Assemblea, saranno osservate».
Ci saranno meno agenti nel Centro svuotato di turisti? E in caso, dove andranno?
«Il nostro lavoro va rimodulato in base alle esigenze della città, gli agenti vanno dove c'è bisogno. A partire dalla fase di lockdown, la presenza è stata diffusa e ottimizzata in tutte le zone della città».
Da maggio le strisce blu sono tornate a pagamento, anche se non tutti nel M5S (e non solo) erano d'accordo, anzi. Che linea terrete sui ticket? Multe e controlli stringenti o linea softdurante la crisi?
«Noi dobbiamo attenerci alle disposizioni dell'amministrazione. Le strisce blu sono state riattivate, quindi ci saranno controlli per verificare che si rispetti la sosta tariffata».

 

Ultimo aggiornamento: 08:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA