Mondo di mezzo, Buzzi chiede di essere scarcerato

Lunedì 4 Novembre 2019
Mondo di mezzo, Buzzi chiede di essere scarcerato

Mondo di mezzo, un'istanza per chiedere la scarcerazione è stata presentata questa mattina dai difensori di Salvatore Buzzi, il ras delle cooperative condannato in secondo grado nel procedimento 'Mondo di mezzo' a 18 anni e 4 mesi. In subordine i difensori hanno chiesto gli arresti domiciliari. Nei confronti di Buzzi la Cassazione ha fatto cadere l'accusa di associazione di stampo mafioso e ha disposto che la corte d'Appello di Roma ridetermini la pena.

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Il legale di Buzzi: «Pignatone? Ammetta l'errore, tutte le sentenze si rispettano». «Io credo che una persona esperta di mafia come Giuseppe Pignatone dovrebbe fare una riflessione con se stesso per chiedersi se ha compreso i confini del 416 bis». Così l'avvocato Alessandro Diddi, difensore di Salvatore Buzzi, commenta con l'Adnkronos l'intervento su 'La Stampa' dell'ex Procuratore di Roma Giuseppe Pignatone in merito alla sentenza della Cassazione sul 'Mondo di Mezzò che ha fatto cadere l'accusa di mafia.

«Mi stupisce, non me lo sarei mai aspettato da un uomo che per tanti anni con equilibrio ha guidato la Procura di Roma, davanti a questa sentenza avrebbe dovuto ammettere l'errore come hanno fatto alcuni suoi colleghi» aggiunge Diddi. «Dopo la sentenza della Corte di Appello fui redarguito e mi dicevano che le sentenze si rispettano, non capisco perché questa sentenza non dovrebbe essere rispettata.
I miei assistiti hanno fatto da cavia in esperimenti giudiziari - conclude il legale - e si dovrebbe evitare che altri cittadini patiscano lo stesso per errate interpretazioni giuridiche».

Ultimo aggiornamento: 11:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA