Insieme, uno accanto all'altro, morti, dopo una vita lunghissima passata insieme. Li hanno trovati così i poliziotti: marito e moglie di 78 e 74 anni, distesi sul letto della loro camera da letto. Secondo i primi accertamenti per gli investigatori si tratterebbe di un omicidio-suicidio: sarebbe stato il marito a sparare alla moglie un colpo alla testa per poi togliersi la vita, con un altro colpo. È accaduto in via Santi Cosma e Damiano, zona Tomba di Nerone, a Roma.
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Nell'appartamento la polizia ha trovato un biglietto di addio indirizzato ai figli in cui l'uomo chiede scusa per il gesto.
L'allarme è stato dato dalla sorella di lei che abita fuori Roma, e da ieri non riusciva più a contattarli. Non rispondevano al telefono fisso, né al cellulare e allora l'anziana sorella spaventata ha chiesto aiuto alla polizia. Sul posto sono arrivati gli agenti del commissariato Flaminio nuovo, insieme al magistrato e agli operatori del 118 e ai vigili del fuoco.
Da chiarire ancora la causa della morte: gli investigatori hanno trovato una calibro 38, canna lunga, regolarmente registrata dall'uomo, avvocato civilista. La pistola è stata trovata sul letto, tra i corpi della moglie e del marito. Non si esclude nessuna ipotesi. Gli investigatori stanno verificando se alla base di questo gesto ci possano essere stati anche dei problemi economici.