Covid Roma, focolaio al campo rom Castel Romano; 48 bimbi contagiati, morto un uomo

Lunedì 8 Febbraio 2021
Covid Roma, focolaio al campo rom Castel Romano; 48 bimbi contagiati, morto un uomo

Un focolaio di covid nella Capitale che rischia di sfuggire ai controlli. Succede al campo nomadi di Castel Romano, sulla Pontina e a riferirne è 'Leggò «Quarantotto bambini positivi e un adulto di 47 anni deceduto in una comunità di cinquecento persone.

I medici della Asl di zona - si legge - dopo la morte di un abitante del Villaggio della speranza (questo il nome del campo), hanno effettuato dei tamponi a campione sugli ospiti maggiormente a rischio. Il risultato è stato sconvolgente: una marea di casi accertati».

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«Nonostante l'alto indice di positività, i rom rimangono liberi di poter uscire ed entrare dal campo senza venire controllati e soprattutto senza che nessuno annoti con chi sono stati a contatto all'esterno - prosegue l'articolo di 'Leggò - La maggior parte dei residenti non possiede documenti che attestino con certezza il domicilio e, per questo, è difficile tracciare i contagi. Il caso, che rischia di esplodere tra le mani della giunta capitolina, è ancora al vaglio delle autorità sanitarie che nelle prossime ore dovranno decidere se istituire una mini zona rossa che delimiti l'accampamento nomadi più grande d'Italia». L'area inoltre «è attualmente sotto sequestro da parte della Procura di Roma perché teatro di gravi reati ambientali» e «i magistrati del pool dei reati contro l'ambiente di piazzale Clodio, quando nel mese di luglio scorso fecero apporre dalla polizia locale i sigilli all'area »F«, nominarono custode la sindaca Virginia Raggi» conclude l'articolo. 

 

La nota della Regione

«La Asl Roma 2 ha eseguito uno screening presso l’insediamento di Castel Romano. Sono state circa 300 le persone testate e di queste 12 sono risultate positive. I casi positivi fanno riferimento ad un unico nucleo familiare ed il caso indice potrebbe essere il capo famiglia. I casi sono stati isolati e la Asl Roma 2 sta eseguendo l’indagine epidemiologica», comunica l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio.

Ultimo aggiornamento: 14:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA