Coronavirus, morto 34enne a Tor Vergata: proveniva dalla Spagna. A Roma 135 nuovi casi

Domenica 22 Marzo 2020
Coronavirus, a Roma 135 nuovi casi (193 nel Lazio). Isolata casa di riposo con 66 anziani

Coronavirus, dati della Regione Lazio forniti oggi dall'assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato. «Sarà una settimana decisiva. Molte strutture ospedaliere cambieranno pelle e in questa settimana verranno riconvertiti e dedicati 600 posti letto complessivi per l’emergenza COVID-19. Il Sistema sanitario regionale sta tenendo ed è pienamente operativo. Oggi registriamo un dato 193 casi di positività in lieve aumento rispetto alle ultime 24 ore, mentre i decessi sono stati 3. Continua l’aumento delle persone guarite che sono 58 in totale e tra loro si registra la guarigione della paziente uno di Rieti. Sono usciti dalla sorveglianza domiciliare in 4.164».

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Morto 34enne a Tor Vergata. «È deceduto al Policlinico di Tor Vergata un uomo di 34 anni ricoverato in condizioni gravi in terapia intensiva.

Proveniva da un viaggio in Spagna». Lo rende noto l'Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio. «È in corso l'indagine epidemiologica da parte della Asl Roma 2 - ha detto - ed è stato richiesto l'esame autoptico per accertare le cause del decesso. Esame che verrà eseguito presso l'istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani». Il giovane si chiamava Emanuele Renzi lavorava alla Youtility Center, società di call center. L'azienda oggi aveva scritto sulla pagina ufficiale di Facebook il decesso del lavoratore esprimendo «dolore e cordoglio». Immediatamente il post è stato travolto da messaggi e commenti di colleghi che lamentano l'assoluta mancanza di misure di prevenzione da parte dell'azienda. Anzi, la società oggi ha inviato regolarmente i turni ai dipendenti per il lavoro di domani. Con il montare delle proposte il post di cordoglio è stato rimosso da Facebook.  



Protezione Civile, 12 dipendenti positivi. Alcuni dipendenti del Dipartimento della Protezione Civile sono risultati positivi al Coronavirus. Ne ha dato notizia il Capo del Dipartimento Angelo Borrelli informando tutto il personale in servizio. «Immediatamente dopo aver ricevuto la notizia del primo caso positivo, il Dipartimento ha predisposto controlli sul personale considerato tra i contatti stretti del dipendente positivo. Da questo screening -informa una nota- risultano, purtroppo, altri undici persone positive. Il Capo del Dipartimento è risultato negativo al tampone». «Sono state avviate tutte le procedure di tutela previste e sono state effettuate le attività di sanificazione degli ambienti di lavoro. Per tutelare tutti coloro che lavorano nelle due sedi del Dipartimento a Roma sono state intraprese ulteriori disposizioni per lo svolgimento delle indispensabili attività lavorative in modalità smart working e per limitare il più possibile la presenza del personale nelle sedi di Via Vitorchiano e Via Ulpiano. Inoltre, le riunioni del Comitato Operativo proseguiranno quotidianamente attraverso il collegamento in videoconferenza».

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Coronavirus, D'Amato: «Prossimi 7 giorni decisivi»

«La prossima settimana ci aspettiamo un aumento di casi». Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D' Amato, al termine della videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù. «Sarà una settimana decisiva - sottolinea l'assessore -. Molte strutture ospedaliere cambieranno pelle e in questa settimana verranno riconvertiti e dedicati 600 posti letto complessivi per l'emergenza Covid-19. Il Sistema sanitario regionale sta tenendo ed è pienamente operativo».

Casa di riposo isolata. «Isolata la Casa di riposo Giovanni XXIII che ospita 66 anziani. Tutte le suore che lavorano all'ospedale Vannini sono negative al tampone». Lo sottolinea l'Asl Roma 2 nel bollettino odierno dell'assessorato alla Sanità della Regione Lazio. Sono 18 nuovi casi positivi registrati nel territorio dell'azienda sanitaria, 44 persone sono usciti dalla sorveglianza. «Da domani disponibili ulteriori 32 posti letto che diventeranno 62 all'ospedale Pertini», sottolinea l'azienda.

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La situazione nelle Asl e A.O:                         
Asl Roma 1
– 18 nuovi casi positivi. 515 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Si sta attrezzando il padiglione D dell’Ospedale San Filippo Neri per 40 posti COVID. Disponibili entro sabato 28 marzo;
Asl Roma 2 – 18 nuovi casi positivi. 44 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Isolata la Casa di Riposo Giovanni XXIII che ospita 66 anziani. Tutte le suore che lavorano all’Ospedale Vannini sono negative al tampone. Da domani disponibili ulteriori 32 posti letto che diventeranno 62 all’Ospedale Pertini;
Asl Roma 3 – 14 nuovi casi positivi. 312 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Si sta attrezzando il piano terra dell’Ospedale Grassi per ulteriori 38 posti letto. Disponibili al CPO 14 posti per pazienti positivi in isolamento domiciliare  ;
Asl Roma 4 – 637 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. 44 i nuovi casi positivi la gran parte alla RSA Madonna del Rosario di Civitavecchia dove complessivamente vi sono stati 46 casi positivi che è stata isolata. Si stanno adottando tutte le misure necessarie da parte della Asl Roma 4 con l’amministrazione comunale per garantire la sorveglianza, il monitoraggio dei casi e la sicurezza degli operatori sanitari;
Asl Roma 5 – 19 nuovi casi positivi. 774 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Dal 28 marzo disponibili ulteriori 14 posti di terapia intensiva. Nomentana Hospital 18 casi positivi, attivato isolamento e sorveglianza del personale;
Asl Roma 6 – 22 nuovi casi positivi. 66 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Prosegue l'isolamento dell'istituto religioso di Grottaferrata. Già operativi ulteriori 20 posti di pneumologia COVID all'Ospedale dei Castelli da implementare fino a 60;
Asl di Latina – 20 nuovi casi positivi. Deceduto il paziente 1 di Fondi, uomo di 81 anni con pluripatologie pregresse. 1.237 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Continuano i lavori per ampliamento da domani di 12 posti letto di terapia intensiva all'Ospedale di Gaeta;
Comune di Fondi: Effettuata la sanificazione del MOF. Si procede con lo screening per immagini delle tac sospette COVID in collaborazione con il Policlinico Campus Biomedico: effettuate le prime 63;
Asl di Frosinone – 22 nuovi casi positivi. 2 decessi: uomo di 62 anni proveniente dal San Raffaele e donna di 78 all’Ospedale Spaziani, entrambi con pluripatologie pregresse. 70 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Isolata la RSA di Cassino. Si ravvisano criticità anche alla Casa di Cura Ini - Città Bianca di Frosinone;
Asl di Viterbo - 16 nuovi casi positivi. 471 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Entro il 25 marzo saranno attivati ulteriori 30 posti di malattie infettive;
Asl di Rieti – nessun nuovo caso positivo. Guarita la paziente 1 una donna di Fara Sabina. 38 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.

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Entro domani disponibili ulteriori 14 posti COVID;
Policlinico Umberto I - 7 pazienti dimessi in isolamento domiciliare. Operativi da ieri sera ulteriori 16 posti di malattie infettive. Si lavora per ulteriori 32 posti di malattie infettive nel secondo padiglione che saranno attivati entro il 24 marzo;
Azienda Ospedaliera San Giovanni - 40 posti letto di medicina interna a disposizione della rete entro il 29 marzo;
Azienda Ospedaliera Sant’Andrea - Entro il 28 marzo saranno disponibili ulteriori 9 posti di terapia intensiva;
Policlinico Gemelli - Apertura di ulteriori 43 posti letto di malattie infettive il 24 marzo e entro il 30 marzo ulteriori 38 posti letto di terapia intensiva al COVID HOSPITAL 2 Columbus;
Policlinico Tor Vergata - Completato lo svuotamento della torre 8 per rendere operativo il COVID HOSPITAL 4 Tor Vergata. I primi 40 posti saranno operativi dal 24 marzo. Ulteriori 50 posti COVID disponibili entro il 31 marzo;
Azienda Ospedaliera San Camillo - Entro il 26 marzo si procederà con apertura del padiglione Marchiafava dedicato a COVID con ulteriori 40 posti letto dedicati;
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - tutti i 5 bambini positivi sono in buone e stabili condizioni. Disponibili 6 posti di terapia intensiva COVID, 6 posti di terapia intensiva no COVID e 20 posti letto di malattie infettive. La sede di Palidoro è stata interamente dedicata a bambini COVID positivi;
IFO - possibilità di incrementare la chirurgia oncologica per liberare posti di terapia intensiva nei presidi sanitari della rete regionale;
Università Campus Bio-Medico – continua lo screening per immagini elaborate da intelligenza artificiale delle tac sospette COVID per il Comune di Fondi.
22 marzo 2020

Coronavirus Frosinone, 22 nuovi contagi e due morti. Situazione critica nella casa di cura "Ini-Città Bianca" di Veroli

I dati dello Spallanzani. Sono 219 i pazienti positivi al coronavirus ricoverati allo Spallanzani di Roma: quattro in più di ieri. Di questi, 22 pazienti necessitano di supporto respiratorio. I pazienti dimessi, rendono noto dall'Istituto nazionale per le malattie infettive, trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 73.

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Questa mattina si è tenuto inoltre un incontro tra l'assessore alla Sanità del Lazio, la Direzione Sanitaria di questo Istituto e il vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Roma e segretario romano della FIMMG Pierluigi Bartoletti.
Il segretario dei medici di famiglia romani ha condiviso la estrema importanza del ruolo della medicina territoriale che, lavorando in sinergia con la rete ospedaliera, assicura un ruolo determinante nel vincere questa sfida di sistema alla quale, appunto, va data una risposta di sistema. I medici dell’Istituto Spallanzani garantiranno, a partire da oggi, una formazione continua utile a dotare di strumenti scientifici idonee la rete territoriale.

Ultimo aggiornamento: 23 Marzo, 07:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA