Le segnalazioni non sono mancate, c'è anche chi, tra i residenti di zona, ha presentato esposto ai vigili della polizia locale perché se sono in vigore delle regole - più o meno condivisibili - dovrebbero essere seguite da tutti.
Coronavirus, funerali sì, messe no. Ira dei vescovi: «Si viola la libertà di culto». Gli esperti: troppo rischioso aprire
E invece, no. Non si sono mai interrotte le celebrazioni delle messe nella parrocchia di Santa Maria Mater Ecclesiae di via Sciangai al Torrino, quartiere sud di Roma. Certo, l'affluenza non è più quella di alcuni mesi fa, ma il parroco - incurante delle disposizioni varate dal governo e ribadite domenica sera nell'ultimo Dpcm presentato dal premier Giuseppe Conte - continua ad accogliere i fedeli e a permettere loro di restare in chiesa durante la messa. Che sia quella dei giorni feriali o festivi.
Molti sacerdoti della Capitale in queste settimane di "lockdown" hanno obtorto collo, seguito le disposizioni e dunque celebrato la messa ma senza fedeli presenti e permettendo ai parrocchiani di seguire il rito da remoto attraverso dirette streaming.
Coronavirus, funerali sì, messe no. Ira dei vescovi: «Si viola la libertà di culto»
Al Torrino, invece, il parroco celebra messa di fronte ai parrocchiani. Chi vuole, può andare a seguire il rito. Si mantengono le distanze di sicurezza tra i banchi ma quando arriva il momento della Comunione il celebrante non assume alcuna precauzione, il fedele accoglie il "Corpo di Cristo" senza che il parroco indossi guanti o mascherine.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".