Coronavirus Roma, spiagge "chiuse" fino al 17 maggio. Raggi: difficile impedire assembramenti

Sabato 2 Maggio 2020 di Pier Paolo Filippi
Spiagge chiuse a Ostia

Niente bagni al mare neanche da lunedì prossimo per i romani. La sindaca Virginia Raggi, con un'ordinanza firmata il 2 maggio, ha prolungato il divieto di accesso sugli arenili del litorale romano fino al 17 del mese. Nonostante stia per scattare l'allentamento delle misure di lock down, andare al mare, per prendere il sole, fare il bagno o semplicemente per una corsa sulla sabbia, resta vietato per altri 20 giorni. La Polizia locale di Roma, infatti, ha comunicato di non poter garantire un servizi continuativo di sorveglianza per impedire che si formino assembramenti. Il divieto riguarda sia le spiagge sia le aree in gestione di Roma capitale ricadenti nel perimetro della Riserva statale del litorale, ossia pineta di Caste Fusano e pineta Acqua Rossa. Chi venisse trovato in spiaggia, rischia una multa da 25 a 500 euro. Il provvedimento, si legge nell'ordinanza, è suscettibile di modifiche nel caso la situazione dell'emergenza Covid-19 sul territorio dovesse cambiare.

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