Roma, picchia la compagna con un bastone di ferro: arrestato 26enne

Venerdì 26 Giugno 2020
Roma, picchia la compagna con un bastone di ferro: arrestato 26enne
Picchia la compagna con un bastone di ferro ricoprendole il corpo di ecchimosi e ferendola alla testa. Le urla hanno allertato i vicini che hanno segnalato le violenze al 112. Così i Carabinieri del comando provinciale di Roma hanno arrestato un 26enne originario del Burkina Faso, domiciliato in zona Cornelia, incensurato, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Il ragazzo è stato bloccato grazie a una segnalazione giunta al 112, subito dopo aver violentemente picchiato la compagna, una 26enne originaria del Congo, causandole ecchimosi su tutto il corpo e una ferita alla testa con un bastone in ferro, trovato sul posto dai militari e sequestrato.

Vittime di violenza maltrattate nella casa famiglia. La direttrice le minacciava: «Vi porto via i figli»

Botte alla compagna di fronte alla figlia di lei, uomo arrestato dalla Polizia

Continuava a picchiare la madre, giovane arrestato dai carabinieri ad Aprilia

La donna è stata trasportata all'Aurelia hospital dove è stata trattenuta in osservazione. Grazie agli accertamenti dei sanitari, sono emersi ulteriori episodi di violenza, mai denunciati dalla vittima, per paura di ritorsioni. Nel corso della ricostruzione della sua storia i Carabinieri hanno anche scoperto che a novembre del 2019, per circa 2 mesi, la ragazza era stata ospitata in un centro antiviolenza della Capitale insieme ai 2 figli minori a seguito dell'ennesimo atto di violenza subito. Il compagno violento, arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, è stato portato nel carcere di Regina Coeli.

Non è un caso isolato. A Tor Tre Teste, invece, i carabinieri hanno arrestato un ragazzo romano di 30 anni, pregiudicato, che si era violentemente scagliato contro la madre 60enne per tentare di estorcerle i soldi per comprare la droga.
Le urla hanno attirato l'attenzione di un vicino che ha contattato il 112 consentendo ai Carabinieri di intervenire prima che la lite potesse degenerare. Anche in questo caso sono stati ricostruiti altri episodi simili, avvenuti in passato e mai denunciati. Il 30enne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione, ora si trova nel carcere di Regina Coeli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA