Usciva, ma solo di notte e per brevi passeggiate lungo le mura che costeggiano il palazzo dove viveva con la mamma. Erano rimaste sole, Angela Durante di 80 anni con la figlia Lucia Pette di 43 anni, nella casa di via dei Volsci a San Lorenzo. Da quando, durante il lockdown era morto Giuseppe, marito e papà: una ferita per Lucia che si è chiusa sempre di più nel suo mondo e nel silenzio.
La ricostruzione
Secondo i carabinieri, l'anziana sarebbe morta da almeno una settimana e la figlia, forse non sapendo chi avvisare, l'avrebbe vegliata per giorni. Ma Lucia alle domande degli investigatori non è stata in grado, almeno per il momento, di dare risposte chiare o coerenti. La donna è stata quindi accompagnata in ospedale dove i medici stanno procedendo con ulteriori analisi. Dai primi accertamenti, i servizi sociali avevano avuto a più riprese in carico il caso della ragazza. Ancora: nelle prossime ore verrà eseguita l'autopsia sul corpo dell'anziana. L'ipotesi è che il decesso sia avvenuto in seguito a un malore. Tuttavia, non è ancora possibile escludere che forse, in preda a un raptus, la figlia possa averla spinta causandone poi la morte. Solo gli esami autoptici potranno sciogliere i dubbi.
Lo choc
«Negli ultimi mesi ho iniziato a sentire dei rumori molto forti, soprattutto a tarda notte. Ma mai avrei immaginato un dramma come quello che si è consumato. Sono davvero sconvolta» racconta Laura Chiarini, una delle vicine di casa della famiglia Pette. «Fino a quando c'era il papà, che aveva un negozio di coltelli qui a San Lorenzo, la situazione era molto serena. Sapevo che Lucia aveva avuto alcuni problemi, si capiva anche parlandole. Quello che mi dispiace, è che sono state lasciate sole. Nessuno si occupava di loro» ammette Riccardo Leoni, un altro residente. Che aggiunge: «L'altro figlio è andato via di casa da molto tempo. L'ultima volta che l'ho visto - dice ancora Leoni - era lo scorso aprile. Avevo capito come tutti che qualcosa non andava quando non ho più incontrato la signora Angela. Pensavo però che avesse dei malanni dovuti all'età. Ora invece il sospetto è che vivesse in un inferno di abbandono e solitudine».