Uno spettacolare triplice salvataggio di Mister Ok, il traffico in tilt con la Cristoforo Colombo bloccata e il lungomare intasato tanto da risultare impossibile trovare un parcheggio. Ingorghi non solo sulle strade, ma anche sulle spiagge: prese d’assalto quelle libere ma grandi numeri in termini di presenze anche negli stabilimenti. Sintesi e fotografia della - forse - prima “vera” giornata di mare per tanti romani.
LE EMERGENZE
Il sole e le temperature elevate hanno portato in molti a riversarsi sui lidi per tuffi e tintarella. Il debutto dei bagnini sulle spiagge di Castel Porziano è stato caratterizzato da momenti di paura. I baywatch subito messi alla prova e nel giro di due ore hanno tratto in salvo due bambine e un 26enne all’altezza del Secondo Cancello. Tra i bagnini intervenuti per salvarli, c’è proprio Maurizio Palmulli, 71 anni, alias Mister Ok che per il tradizionale tuffo di Capodanno si lanciava da Ponte Cavour ogni 1 gennaio. Poi, costretto a rinunciare quest’anno - dopo 35 anni - per motivi di salute alla schiena, ma comunque è stato “arruolato” come bagnino a Castel Porziano. Il primo allarme è scattato intorno alle 13.30, quando due bimbe hanno rischiato di essere trascinate via dalla corrente: il pronto intervento dei bagnini ha evitato il peggio, riportando le due bambine sulla riva. Neanche un’ora più tardi, un 26enne di nazionalità pakistana è stato trascinato a largo dalla corrente: non sapendo nuotare, il ragazzo è entrato nel panico, annaspando tra le onde. Accortosi di quello che stava succedendo il bagnino Silvano Terenzio, presidente della sezione Lazio dell’Associazione nazionale assistenti bagnanti (Anab), è immediatamente entrato in acqua con il pattino e, nonostante le cattive condizioni del mare, è riuscito a raggiungere e a mettere in salvo il 26enne. Trasportato a riva il ragazzo, visibilmente sotto choc, è stato soccorso proprio da Mister Ok in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, che secondo i presenti avrebbe impiegato più di 35 minuti ad arrivare. «Torniamo a chiedere che venga ripristinato lo storico presidio medico sulla spiaggia di Castel Porziano», il commento dell’Anab, che da anni si batte a tutela dell’incolumità dei bagnanti dei Cancelli. «È l’unico modo per garantire un intervento celere ed evitare tragedie».
IL CAOS
Gli arenili liberi del centro cittadini affollati soprattutto da turisti arrivati con la “Metromare”, tra soliti rallentamenti e viaggi-odissea. La frequenza continua a essere quella di un treno ogni 20 minuti. Sulla Cristoforo Colombo si è viaggiato a passo d’uomo, così come per le altre “direttrici” verso la costa: via del Mare, Litoranea e Ostiense. Disagi anche sulla Pontina per i pendolari della tintarella che hanno preso d'assalto le spiagge più alla moda di Sabaudia e San Felice Circeo. La circolazione nelle strade di collegamento con il mare è andata in tilt già da metà mattinata. Sul lungomare spopola “sosta selvaggia” con auto parcheggiate sui marciapiedi e “accatastate” nelle aiuole e nei giardini.
Giornata movimentata anche sul versante sud.
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