Covid, picco di nuovi positivi nel Lazio. D’Amato: «Pronto un piano»

Nel Lazio 3.132 nuovi positivi in 24 ore, 1.648 soltanto a Roma. Stabili i decessi. L'assessore alla Sanità: «Se necessario, attiveremo i protocolli previsti per il rischio elevato»

Mercoledì 28 Dicembre 2022 di Giampiero Valenza
Lazio, boom di contagi Covid: +2.250 in 24 ore. D'Amato: «Se necessario protocolli per rischio elevato»

L’impennata dei casi della Covid-19 in Cina probabilmente causato dal mix dell’allentamento delle misure, dalla minore efficacia dei vaccini tra cui il Sinovac che sono stati somministrati nel Paese e dalla sottovariante della Omicron (tra cui anche Gryphon, scientificamente classificata come Xbb 1.5), preoccupa anche Roma e il Lazio.

La Regione si è messa in allerta anche perché fanno riflettere i numeri giunti da un controllo fatto a Milano, allo scalo di Malpensa, con un positivo su due tra i passeggeri arrivati dalla Cina il giorno di Santo Stefano. Domani alle 6.15 all’arrivo a Fiumicino del volo da Chongqing, e alle 16.30 da Hangzhou, scatteranno i controlli sui passeggeri.

L’area test Covid dello scalo (al Terminal 3) e che doveva chiudere a fine anno, resterà invece attiva. «Le nostre squadre coordinate dall’istituto Spallanzani già all’alba saranno presenti all’aeroporto internazionale di Fiumicino. I casi positivi saranno sequenziali e posti in isolamento fiduciario - spiega l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato - Fiumicino è stato il primo hub europeo ad eseguire i tamponi in aeroporto, conquistando il premio di scalo più sicuro al mondo». La situazione è preoccupante a tal punto che l’assessore si spinge a considerare le ipotesi con tinte più fosche. «Se necessario - sottolinea - metteremo in atto tutte le iniziative previste dall’Unità di Crisi per lo scenario di rischio elevato. È stato un errore sottovalutare le notizie che provenivano da giorni dalla Cina». 

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Nel caso in cui si dovessero notare evoluzioni preoccupanti della patologia, dunque, nel Lazio si potrebbero seguire misure che il ministero della Salute concorderà con le Regioni. Intanto, la rilevazione dei casi Covid registrata ieri nel Lazio ha fatto notare come su 2.559 tamponi molecolari e 15.768 tamponi antigenici (per un totale di 18.327 tamponi), ci siano stati 3.132 nuovi casi positivi al virus Sars Cov-2, 2.250 in più rispetto al giorno precedente. Stabili i decessi: ieri, erano cinque. Mentre scendono (seppur di poco, giusto di 12) i ricoverati (sono 665). Venticinque le persone ricoverate nei reparti di terapia intensiva e sono 2.237 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 17%. I casi a Roma sono a quota 1.648. Nel dettaglio, nella Asl Roma 1 sono 485 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24 ore; nella Asl Roma 2 sono 727 i nuovi casi e 1 decesso; nella Asl Roma 3 sono 436 i nuovi casi e zero i decessi; nella Asl Roma 4 sono 88 i nuovi casi e nessun morto; nella Asl Roma 5 sono 240 i nuovi casi e 1 decesso; nella Asl Roma 6 sono 268 i nuovi casi e zero i decessi. Nelle province si registrano 888 nuovi casi: nella Asl di Frosinone 240 nuovi casi e un decesso; nella Asl di Latina sono 458 i nuovi casi e nessun decesso; nella Asl di Rieti sono 72 i nuovi casi e zero morti e nella Asl di Viterbo sono 118 i nuovi casi e zero decessi.

Il Natale

Il virus Sars Cov-2, hanno spesso sottolineato gli studiosi nel corso di questi anni di pandemia, «cammina con le gambe degli uomini». Molto probabilmente le festività di Natale, tra caccia a regali e banchetti familiari, possono aver aumentato l’incidenza dei contagi. 

Ultimo aggiornamento: 23:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA