Incidente sulla Tiburtina al "Curvone": morto Francesco, aveva 34 anni. La scena straziante davanti ai soccorritori

Secondo il racconto dell'automobilista che ha assistito al tragico incidente lo schianto è stato violentissimo

Mercoledì 4 Gennaio 2023 di Manlio Biancone
Incidente sulla Tiburtina al "Curvone": morto Francesco, aveva 34 anni. La scena straziante davanti ai soccorritori

Tragico incidente stradale ieri intorno alle 15 sulla Tiburtina Valeria che collega Pietrasecca a Carsoli (L'Aquila), all'altezza del tratto noto come il Curvone. Un centauro 34enne ha perso la vita mentre rientrava a Roma. Si tratta di Francesco Lenoci, di Canosa di Puglia ma residente a Roma in via Accumoli con la passione delle moto. Un automobilista di passaggio, che ha assistito allo schianto, ha chiamato subito i soccorsi che hanno fatto il possibile, anche con l'ausilio del defibrillatore, ma non c'è stato nulla da fare. Il giovane infatti è deceduto sul colpo a causa dell'impatto oltremodo violento contro il guard-rail. A seguito dell'impatto la moto, una Kawasaki, si è girata su se stessa ed è finita in direzione opposta al senso di marcia, strisciando sull'asfalto per diversi metri. Sul posto, per i rilievi del caso, sono poi arrivati i carabinieri della Compagnia di Tagliacozzo. Straziante la scena che si presentata agli occhi dei soccorritori che ben poco hanno potuto per salvare il giovane. Secondo il racconto dell'automobilista che ha assistito al tragico incidente lo schianto è stato violentissimo.

Sul posto, oltre ai sanitari sono intervenuti i vigili del fuoco di Avezzano e due pattuglie dei carabinieri per i rilievi e la gestione della viabilità.

Il 34 enne, pugliese, da anni si era trasferito a Roma dove lavorava e aveva conosciuto anche una ragazza con la quale aveva deciso di frequentarsi. Da sempre amante delle moto faceva parte dei Motociclisti Regione Lazio con i quali, specialmente nelle belle giornate, era solito raggiungere i posti più belli della ragione e dell'Abruzzo. La vittima sembra che conoscesse il tragitto per averlo percorso altre volte con altri centauri. Non sono state ancora rese note le cause del tragico incidente ma sembra che abbia perso il controllo della moto per la strada bagnata.

«Ancora un incidente mortale su quel tratto della Tiburtina Valeria: quel Curvone di Pietrasecca ha fatto un'altra vittima. Il tratto è pericoloso e diverse moto sono rimaste coinvolte e alcuni giovani hanno perso la vita. Fate qualcosa»: questo il messaggio postato sui Social da un una donna dopo aver appreso la notizia dell'ennesimo tragico incidente. Nell'anno appena trascorso su quelle strade si sono verificati quattro incidenti mortali di giovani centauri e spesso per colpa della velocità. E' per questo che i sindaci, durante l'estate, hanno anche chiesto al Prefetto dell'Aquila di intervenire per avviare maggiori controlli. Durante il periodo estivo il tratto della Tiburtina Valeria, nei giorni festivi e pre-festivi, è frequentato da motociclisti che spesso le percorrono ad alta velocità, senza alcun rispetto del Codice della Strada e le trasformano in vere e proprie piste da corsa. Molti sono stati gli incidenti avvenuti in queste strade e parecchi sono stati mortali. E durante il 2022, nei mesi estivi, lungo il tratto ci sono stati più controlli per la prevenzione e il rispetto delle normative e della sicurezza.

 

Ultimo aggiornamento: 5 Gennaio, 08:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA