È doloso l’incendio appiccato all’ingresso esterno del ristorante al Neri Village del lungomare della Salute, 80 a Fiumicino.
I PRECEDENTI
Stanno destando qualche preoccupazione nella cittadinanza i continui tentativi di appiccare il fuoco durante le ore notturne. Alla fine di aprile nel mirino dei piromani è finito Guerrino Faieta, candidato alle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Fiumicino. Le lingue di fuoco sprigionate da Iveco Daily, utilizzato come vela pubblicitaria, in sosta in largo Filippo Faieta hanno mandato in cenere non solo il mezzo ma anche una moto Bmw di grossa cilindrata al suo interno. Si sono poi propagate fino a raggiungere un magazzino con travi di legno dove riposto del materiale agricolo e stavano per raggiugere l’abitazione del candidato se i vigili del fuoco non fossero intervenuti con l’ausilio di tre autopompe. Sempre lo scorso aprile è stata data alle fiamme l’imbarcazione della piccola pesca “Ulisse”, ormeggiata nel porto-canale di Fiumicino, e solo la tempestiva azione dei pompieri ha scongiurato che prendessero fuoco le altre imbarcazioni ormeggiate in banchina vicino al natante. Il mese prima e sempre di origine dolosa è divampato un incendio all’interno del deposito di attrezzature della locale flotta peschereccia in via delle Carpe. Il rogo ha ingoiato cumuli di reti per la pesca a strascico, divergenti, parabordi e funi in corda oltre a aver danneggiato i containers dove stipato altro materiale.