Come un gatto in tangenziale: le polizze vita (da 80mila euro) e la ricettazione di bici, così Alessandra Giudicessa è finita nei guai

Sequestrati circa 110mila euro a una delle gemelle del film

Sabato 18 Marzo 2023 di Valeria Di Corrado
Come un gatto in tangenziale: le polizze vita (da 80mila euro) e la ricettazione di bici, così Alessandra Giudicessa è finita nei guai

IL PROVVEDIMENTO
Finzione e realtà si sono confuse nella vita delle gemelle Giudicessa, diventate famose per il film "Come un gatto in tangenziale", in cui interpretavano la parte di due ladre inquiline di un alloggio popolare nell'ex residence Bastogi. Sono state sequestrate ieri due polizze vita e due auto, per un totale di 110mila euro, all'attrice Alessandra Giudicessa. L'ultimo episodio che ha attualizzato la "pericolosità sociale", portando i giudici della sezione misure di prevenzione ad emettere il provvedimento, è una denuncia sporta il 31 gennaio del 2022 a carico della gemella (che nel film si chiamava Pamela) e di suo marito per il reato di ricettazione di una mountain bike da circa mille euro.

Dagli ulteriori accertamenti svolti dal Gico del Nucleo di polizia economico-finanziaria, è emerso che l'attrice disponeva di beni "in misura del tutto sproporzionata rispetto agli esigui redditi dichiarati" dall'intero nucleo familiare. Si tratta, in particolare, di due polizze vita del valore di circa 80mila euro e di due auto acquistate tra il 2018 e il 2019, del valore di circa 35mila euro, che sono state quindi sequestrate.

 


I PRECEDENTI
Il 20 gennaio del 2017 le due gemelle Giudicessa erano state sorprese mentre sottraevano dagli scaffali di un'erboristeria prodotti per il corpo del valore di 90 euro. Il 21 ottobre del 2017 avevano sfilato la carta di credito di una signora che faceva la spesa in un supermercato in zona Montespaccato e l'avevano usata per fare acquisti per 1.316 euro.

Alessandra Giudicessa, alla Pamela di “Come un Gatto in tangenziale” sequestrati 110mila euro. «Pericolosità sociale»

Il 16 aprile 2018 avevano rubato due paia di occhiali da sole da oltre 2mila euro in un'ottica di Prati e dopo otto giorni un altro paio di occhiali da 450 euro in un'ottica in zona Ottavia. Il 24 luglio 2018 si erano impossessate di due profumi da 250 euro in un negozio di via Marmorata. Il 13 dicembre dello stesso anno, mentre una sorella distraeva la commessa, l'altra sfilava dagli scaffali di un negozio dell'Eur 18 maglioni, per un totale di 4.800 euro.
 

Ultimo aggiornamento: 16:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA