Concerti a Roma fino all'11 dicembre: da Ornella Vanoni a Jack Savoretti, dal sax di Rick Margitza al rap di Tormento

Domenica 4 Dicembre 2022 di Fabrizio Zampa
Ornella Vanoni

LUNEDI’ 5 DICEMBRE

Jazz/Alla Casa concerto dei Mali Blues, fra tuareg e berberi

Forti dell'esperienza del Dinamitri Jazz Folklore, che ha fatto delle radici africane del blues la propria cifra stilistica, due dei suoi elementi storici come il sassofonista Dimitri Grechi Espinoza e il chitarrista Gabrio Baldacci aprono a territori desertici e ritmi circolari una proposta musicale che vede per la prima volta la collaborazione col polistrumentista Andrea Beninati al violoncello e alla batteria.

In particolare, l'esperienza di Espinoza con musicisti tuareg e berberi tra i quali Tartit e Bombino, e maliani come Samba Tourè e Afel Bocoum grazie alle collaborazioni con il Festival au Désert di Timbuktù e di Firenze, rende questo progetto una piattaforma aperta che accoglie interventi e innesti di altre culture  sia a livello compositivo che nelle occasioni live. 

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55, ore 21

Jazz/All’Elegance Rizzo rende omaggio a Michel Petruccciani

Se n’è andato nel lontano 1999 il pianista francese Michel Petrucciani, uno dei grandi solisti del jazz europeo, un padre chitarrista e un nonno napoletano. Soffriva di osteogenesi imperfetta, malattia genetica anche nota come sindrome delle ossa di cristallo, era alto un metro ma questo problema non gli impedì di diventare un musicista geniale e in grado di emozionare le platee con una grande tecnica e una straordinaria energia, e ebbe una grande carriera, incise splendidi album, una cinquantina, fu amato da un mare di appassionati, registrò il suo primo album quando aveva 15 anni insieme al batterista Kenny Clarkenel e fu sepolto al cimitero parigino di Père-Lachaise, accanto alla tomba di Fryderyk Chopin. Il pianista Emanuele Rizzo, in trio con Giuseppe Civiletti al contrabasso e Giampaolo Scatozza alla batteria, gli rende omaggio.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Jazz/All’Alexanderplatz il Gypsy Trio in concerto

Torna al club romano il Gypsy Jazz Trio, ovvero Moreno Viglione e Augusto Creni alle chitarre manouche e Renato Gattone al contrabbasso, con un repertorio tratto dalla tradizione degli anni 30’ e 40’ nello stile di Django Reinhardt, il chitarrista gitano che con il suo Hot Club de France ha delineato il suono del jazz francese e europeo. I componenti del trio hanno collaborato live e in studio con alcuni dei maggiori esponeti a livello mondiale del gypsy jazz: Viglione con Angelo Debarre e Samson Schmitt, Gattone con Dorado Schmitt e Stochelo Rosenberg, Creni con Lollo Mayer e Maurizio Geri. Oltre a standard jazz americani e brani di Django il trio esegue anche alcuni valzer musette della tradizione musicale francese. E' uno spettacolo che vi trasporterà nelle atmosfere vintage della Parigi degli anni Trenta, divertente e adatto a tutti, appassionati del genere o neofiti, grazie ai virtuosismi e all’ironia tipica di questo stile.

Alexanderplatz, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, via Ostia 9, ore 21

MARTEDI’ 6 DICEMBRE

Musica/Ornella Vanoni in concerto all’Auditorium Conciliazione

Ornella Vanoni torna in tour di teatro in teatro, tra musica e parole, alla tenera età di 88 anni. E’ un ritorno molto atteso per l’artista che sceglie di raccontarsi, accompagnata da un quintetto di sole donne, eccellenze della musica per cui ha sempre avuto intuizione e un’attenzione speciale. Sul palco con lei ci saranno Sade Mangiaracina al pianoforte (che cura anche gli arrangiamenti), Eleonora Strino alla chitarra, Federica Michisanti al contrabbasso, Laura Klain alla batteria e Leila Shirvani al violoncello. E’ una scelta non casuale che conferma l’eleganza e la raffinatezza di un’artista che ha sempre privilegiato l’emozione, grazie a un’intensità interpretativa unica che l’ha resa famosa in tutto il mondo. «Mi ha aiutato Paolo Fresu, un uomo e un musicista fantastico del quale sono innamorata da sempre, che credo di aver scoperto prima ancora che il mondo della musica si accorgesse di lui – dice. - Io volevo Chet Baker; avevo fatto un disco in America con i più grandi, da George Benson a Herbie Hancock, Bill Evans. Mi mancava Chet. Quando ho sentito la tromba di Paolo, mi ha preso il cuore. Le musiciste che mi affiancano sono davvero eccezionali e il fatto che siano donne è un valore aggiunto. Sarà bellissimo essere sul palco insieme».

Il concerto romano era in cartellone a ottobre ma è stato spostato per un intervento che l’artista ha subìto per una frattura al femore. «Sono dispiaciuta ma ho messo un piede in un buco. I marciapiedi di Milano sono disastrati e causano incidenti, tra i quali il mio. Ho rotto il femore, ma forza e coraggio, ci incontreremo in occasione di questi concerti che renderanno felice me e sono certa anche voi», ha dichiarato la vocalist.

Auditorium Conciliazione, auditoriumconciliazione.it, via della Conciliazione 4, ore 21

 

Jazz/A Take Five Mariasole De Pascali e Ettore Fioravanti Opus Magnum 

Take Five è la rassegna che presenta le produzioni originali dei nuovi centri dedicati al jazz e sostenuti dal Ministero della Cultura. Stasera doppio live. Apre la flautista e performer Mariasole De Pascali, con il suo primo lavoro discografico per la Parco della Musica Records, frutto delle diverse esperienze nell’ambito dell’improvvisazione, della scrittura creativa e delle musiche contemporanee: dal jazz alla musica da camera e al rock, con Giorgio Distante (tromba, tuba, elettronica), Adolfo La Volpe (chitarre e elettronica) e Lucio Miele (batteria, vibrafono e percussioni).

Poi tocca al gruppo Opus Magnum, quartetto on the road dal 2018, formato e guidato dal batterista Ettore Fioravanti, con Marco Colonna (clarinetto e clarinetto basso, sax baritono), Igor Legari (contrabbasso) e Andrea Biondi (vibrafono). Lo sviluppo di una identità sonora dettata dalla originalità della formazione e dallo sviluppo dell’interplay ha spinto la band a cercare altre vie da percorrere sia sul piano compositivo che su quello della tavolozza dei colori, grazie alla decisione di aggiungere al quartetto Francesco Fratini (tromba e flicorno) e Filippo Vignato (trombone).

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55, ore 21

Musica/I brani della tradizione all’Elegance con il Jazz Mood Trio

In veste strumentale il Jazz Mood Trio (il chitarrista Federico Procopio, Giuseppe Civiletti al contrabbasso e Federico Martocchia alla batteria) ripropone il jazz della tradizione, le canzoni che sono state lanciate da star come Fred Astaire, Frank Sinatra, Louis Armstrong e Ella Fitzgerald. La sfida del trio è ricreare il suono elegante del grande swing americano degli anni ’30, ’40 e ’50 tramite un sound che ha fatto tesoro anche della tradizione manouche europea.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Blues/Andy’s Corner al Charity Cafè

Come ogni martedì torna Andrea Angelini, in arte Andy’s Corner, che presenta il suo progetto solista acustico per voce, chitarra e armonica: un viaggio nella migliore musica anglo-americana (blues, rock, country…) in particolare degli anni ‘60 e ’70, ma non solo.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

Musica/Al Fonclea soul e pop con la band dei Contromano

Una serata di soul e pop con la band dei Contromano della vocalist Alessandra Ferrà, con Fabrizio Chiostri al piano, Antonello Mango al contrabbasso e Piero Fortezza alla batteria.

Fonclea, via Crescenzio 82a, fonclea.it, 06-6896302, ore 21.30

MERCOLEDI’ 7 DICEMBRE

Jazz/Doppio live alla Casa: Cristian Mascetta e Ada Montellanico

Per la rassegna Take Five doppio live stasera. Comincia il trio Entropia del chitarrista Christian Mascetta, che con il contrabbassista Pietro Pancella e il batterista Michele Santoleri, ovvero tre soli strumenti,  riesce a combinarne il sound al punto di avere l’impressione di ascoltare una big band. «Il trio – dice Mascetta - è la formazione che preferisco, perché offre maggiori possibilità di creare sequenze armoniche in modo estemporaneo e di improvvisare in maniera più libera e imprevedibile sui cambi».

Poi tocca a “Canto proibito”, la nuova proposta di Ada Montellanico, fra le vocalist più rappresentative del nostro jazz, eterna ricercatrice di progetti audaci, incentrati su un’idea di suono di gruppo sempre molto innovativa, e sulla scelta di repertori di grande interesse non solo musicale ma anche socioculturale. Negli ultimi progetti artistici ha voluto soffermarsi sull’espressività femminile come nell’album "Suono di donna” del 2012, nel quale l’attenzione era rivolta alle artiste che nella storia della musica si sono dedicate alla composizione, alla direzione d’orchestra, all’arrangiamento, ruoli storicamente desueti per le donne. Con lei suonano Giovanni Falzone (tromba e arrangiamenti), Filippo Vignato (trombone), Jacopo Ferrazza (contrabbasso) e Ermanno Baron (batteria).

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55, ore 21

Jazz/Con Massimo Pirone all’Elegance un tributo a Louis Armstrong

Il quartetto del trombonista e arrangiatore Massimo Pirone, con Carlo Capobianchi alla tromba, Danilo Riccardi al pianoforte e Carlo Battisti alla batteria, propone un tributo a Louis Armstrong, il trombettista che che ha dato un’impronta del tutto nuova alla musica afroamericana, riproponendo tutti i suoi maggiori successi, a cominciare da “What a Wonderful World” fino ai brani dei tempi di New Orleans.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Musica/Al Charity Blues Jam & Friends con Mario Donatone

Per gli appuntamenti della serie “Blues Jam & Friends” vi aspetta la blues band coordinata dal pianista e vocalist Mario Donatone, ass del buon vecchio blues, con Davide Bertolone al contrabbasso e  Lucio Turco alla batteria. Come sempre, tutti i bluesman e le blueswoman sono invitati a salire sul palco e a partecipare.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

Soul/Al Fonclea la band degli Emporium

Grande ritorno della formazione degli Emporium, la band fondata nel 1990 da Duilio Sorrenti (batterista dei Primitives e di Angelo Branduardi) con più di 3000 concerti all'attivo. Si presenta in una nuova formazione con due vocalist d’eccezione, Max Pasquarelli e Alessia Iemme, per farvi divertire con il suo repertorio. Con Duilio suonano Carlo D'Alatri alle tastiere, Giacomo Turani alla chitarra e Gianni Sebastianelli al contrabbasso.

Fonclea, via Crescenzio 82a, fonclea.it, 06-6896302, ore 21.30

GIOVEDI’ 8 DICEMBRE

Rock/All’Auditorium Jack Savoretti con il suo nuovo album "Singing to Stangers"

Inglese di Westminster, 40 anni, all’anagrafe Giovanni Edgar Charles Galletto Savoretti, figlio di un mediatore marittimo genovese, cresciuto fra Inghilterra, Svizzera e Stati Uniti, Jack Savoretti tifa per il Genoa, fa rock dal 2005, è venuto molte volte in Italia, ha inciso cinque album e stasera presenta a Roma il suo sesto cd “Singing to Strangers”, che lui definisce «la colonna sonora di un film immaginario» e che recupera sonorità europee degli anni ’50 e ’60 tra Italia, Francia e Spagna. Sono quindici brani di atmosfere molto diverse, tutti firmati da lui tranne un pezzo con Kylie Minogue, “Music's Too Sad Without You”, e quello che chiude il cd, “Vedrai vedrai” di Luigi Tenco, che alla fine si trasforma in “Oblivion” di Astor Piazzolla.

Ad aprire tutte le date italiane con lui ci sarà Svegliaginevra, all’anagrafe Ginevra Scognamiglio, campana di Benevento e reduce dalla Austalia, fra le più amate tra le nuove leve del pop contemporaneo, grazie alla sua capacità di tratteggiare i contorni di un’intera generazione divisa tra amori, ansie e film in streaming. Ha alle spalle due album, “Le tasche bucate di felicità” del 2021 e "Pensieri sparsi sulla tangenziale", uscito lo scorso aprile e al quale hanno collaborato Zero Assoluto, Cimini, Merlot e cmqmartina, cioè la lombarda Martina Sironi. 

Parco della Musica, auditorium.com, viale De Coubertin, Sala Petrassi, ore 21

Jazz/Alla Casa tre live: Paraluas, Mr. Noe e Bebo Ferra

Le vocalist Rossella Faa e Elisa Nocita, con il bassista Sebastiano Dessanay, il chitarrista Giacomo Deiana e il batterista Emanuele Primavera, propongono alle 12 “Paraulas”, sottotitolo “Il ritmo delle parole”: è una sorta di scat contemporaneo che trae origine dal ritmo dei canti di lavoro e d’amore. Sono antiche filastrocche o note lunghe come richiami, che si mescolano e si intrecciano ai ritmi del jazz, del Nord Africa, del sud America, e fanno nascere nuove pulsazioni. Due voci insulari cantano le rispettive tradizioni su una solida sezione ritmica condotta da alcuni tra i giovani protagonisti della scena jazzistica e tradizionale della Sardegna e della Sicilia. Sono due voci femminili diverse e complementari che tramandano melodie e storie consegnandole al presente. Paraulas (in sardo: parole) vuole rappresentare in musica gli incontri e gli scontri tra culture diverse, che poi sono il gioco della vita.

Alle 18 è la volta di “Mr Noe”, una produzione originale toscana nata nel luglio 2020 nella mente e nel soggiorno di Andrea Bambini, un giovane pianista, compositore e producer attualmente di stanza a Berlino. Il progetto punta su sette musicisti: Bambini, Mario Petronzi (chitarra elettrica, effetti), Mauro La Mancusa (tromba), Sigi Beare (sax contralto, flauto), Alessandro Froli (sax baritono), Matteo Bonti (contrabbasso) e Sergio Bolognesi (batteria, effetti), su una scrittura cameristica, su tendenze rumoristiche provenienti dalle scene impro, su live electronics, stralci di groove, pattern e altri imprevisti che lo inducono a vivere in costante stato di transizione. A luglio 2021 “Mr Noe” ha debuttato sul palco di Pisa Jazz.

E alle 21 è di scena il Voltage Trio del chitarrista Bebo Ferra, con Gianluca Di Ienno al piano, all’organo Hammond e all’elettronica, e Nicola Angelucci alla batteria, per presentare il progetto e album “Lights”, la prova provata della definitiva intesa di questa formazione, nella quale le composizioni e narrazioni di Ferra prendono vita con intensità e al tempo stesso con leggerezza, dove ciascuno trova lo spazio per rappresentare tutte le sfumature della propria espressività con misura e eleganza. 

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55, ore 12 e ore 18

Jazz/All’Alexanderplatz tre serate con il sax dell'americano Rick Margitza

Torna il trio del sassofonista Rick Margitza, 61 anni, da Dearborn, Michigan. con il batterista Marcello di Leonardo e il pianista Julian Oliver Mazzariello. Nato in una famiglia di musicisti a Detroit, con il nonno violinista ungherese zingaro, il padre violinista della Detroit Symphony Orchestra, un altro nonno con Glen Miller e Charlie Parker, ha suonato e registrato con McCoy Tyner, Bobby Hutcherson, Tony Williams, Eddie Gomez, Chick Corea, Maria Schneider, Dave Douglas e Miles Davis. Ha alle spalle dieci album come leader, negli anni Ottanta si è imposto come uno dei protagonisti della new wave jazzistica newyorkese, poi si è unito a star come Maynard Ferguson, Flora Purim e Airto Moreira, nel 1988 entra a far parte del progetto Davis Group di Miles registrando tre album, "Amandla", "Live Around The World" e "Live In Montreux". Strumentista di gran classe, si è imposto al grande pubblico per le sue qualità tecniche e stilistiche e per un sound incisivo capace di veicolare un universo altamente lirico-poetico e fortemente moderno. 

Alexanderplatz, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, via Ostia 9, da stasera a sabato, ore 21

Cantautori/All’Elegance “Almost like being in love”, serata per Ella Fitzgerald

Una serata per ricordare e celebrare “The first Lady of song”: Ella Fitzgerald, una delle più grandi interpreti della storia del jazz, vincitrice di 13 Grammy, con oltre 40 milioni di dischi venduti, scomparsa nel 1996. «Non ho mai saputo quanto fossero belle le nostre canzoni finché non le ho sentite cantare da lei», disse una volta Ira Gershwin, fratello del compositore George. Dagli albori negli anni ’30 della Swing Era come solista nella orchestra di Chick Webb alle trionfali tournée in America ed Europa, dalle storiche incisioni negli anni ’50 e ’60 per la prestigiosa etichetta Verve alle sue performace con brani di Duke Ellington, Cole Porter, Gershwin, Rodgers & Hart, Irving Berlin e i celeberrimi duetti con Louis Armstrong (non vi perdete, se li trovate, gli album “Ella and Louis” e “Ella and Louis Again”) che restano un vero patrimonio del songbook americano, vi aspetta un bel viaggio. “A night for Ella, Almost like being in love” vede sul palco la vocalist Laura Sciocchetti, Lewis Saccocci all’organo Hammond, Jordan Corda al vibrafono e Francesco Merenda alla batteria.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Hip Hop/A Largo Venue il rap di Tormento e altri protagonisti

Arriva un nuovo ciclo di serate hip hop al Largo Venue: stasera c’è ”It's The Joint”, con il rapper calabrese Tormento, all’anagrafe Massimiliano Cellamaro, 47 anni, che inaugura la stagione hip hop romana. E’ un evento con musica live, una piattaforma dove si incontrano musicisti, cantanti, rapper, DJ e beatboxer per superare confini e generi musicali, dove una volta al mese la resident band Dumbo Station, insieme a Danno dei Colle Der Fomento e alla crew Do Your Thang, condurranno la serata coinvolgendo numerosi ospiti a esibirsi con loro sul palco. Atorico MC attivo dal 1991 come solista, Tormento proporrà dal vivo una selezione dei suoi successi riarrangiati dai musicisti della Dumbo Station.

La seconda parte della serata vedrà l'esibizione del rapper romano Rak della crew Barracruda, di tutti gli MC resident del Do Your Thang (Pacman XII, Penny, Panz, William Pascal, White Boy, Jekesa, il cantante SWED, i produttori Alan Beez e Rubber Soul), che assieme a Danno e alla band daranno vita a una vera e propria jam session tra rap e freestyle. Sul palco è prevista anche l’esibizione dell’MC Biasso, vincitore del primo ITJ Contest. I Dumbo Station sono Benjamin Ventura (tastiere), Paolo Zou (chitarra), Stefano Rossi (basso) e Davide Savarese (batteria). Prima e dopo le esibizioni sono previsti i DJ set di Welcome 2 the Jungle e DJ Dibba.

Largo Venue, via Biordo Michelotti 2, dalle ore 20

Rock/Al Fonclea la band Statale 66 con “Fallin’ in the Dark”

E’ uscito da poco “Fallin’ in the Dark”, il nuovo singolo degli Statale 66 che rappresenta la discesa con un sound graffiante verso un mondo oscuro e turbolento, per appagare il desiderio di vivere un amore complicato ed intenso. Gli Statale 66 si tingono di nero con il primo singolo del loro nuovo progetto discografico di prossima uscita. Il nuovo singolo vede Alessandro Meozzi, chitarra e voce, Mary di Tommaso, chitarra acustica, pianoforte e voce, Fabio Giannelli al basso e Giulia Meozzi alla batteria, più Lora al sintetizzatore  e Marco Quagliozzi all’organo Hammond.

Fonclea, via Crescenzio 82a, fonclea.it, 06-6896302, ore 21.30

Jazz/Al Charity jam session dedicata a Chet Baker

Una jam session dedicata al trombettista Chet Baker del quartetto formato da Giambattista Gioia (tromba e flicorno), Vittorio Solimene (piano), Dario Piccioni (contrabbasso) e Andrea Nunzi (batteria). Anche stasera tutti i musicisti di jazz sono invitati a salire sul palco e partecipare.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

VENERDI’ 9 DICEMBRE

Jazz/Alla Casa O-Janà: Manzo e Bossa, musica su mille percorsi

Il duo O-Janà è formato dalla vocalist Ludovica Manzo e dalla musicista elettronica e pianista Alessandra Bossa, una proveniente dalla musica classica e contemporanea, l’altra dal jazz e dalla musica di ricerca: combinano elettronica, improvvisazione e songwriting in una maniera del tutto originale, e la loro musica esplora i possibili percorsi che dalla forma chiusa conducono all’improvvisazione totale e viceversa, cercando di espandere i confini della melodia e della forma canzone attraverso l’elettronica e il cut-up sonoro, dal gesto improvvisativo, da giochi bizzari tra suono e parola, da storie nascoste in paesaggi onirici, gli elementi delle loro composizioni e performance.

La larga frequentazione della Svezia, dove Alessandra risiede dal 2011, ha portato attenzione all’impasto timbrico creato dalla fusione di suoni acustici e elettronici e di atmosfere dilatate e liquide che rivolgono lo sguardo alla attuale scena musicale nordeuropea e scandinava. A questo si unisce una naturale risonanza del Mediterraneo, data dalla provenienza partenopea delle due musiciste.

E alle 21.40 è la volta del quartetto di Khalab, che è il conduttore radiofonico Raffaele Costantino, il cui nome d’arte è un ponte ideale tra la Calabria e il Maghreb. Nel 2017 è stato invitato a visitare il campo profughi di M’berra in Mauritania, al confine con il nord del Mali, e a conoscere la vasta comunità di musicisti tuareg e maliani che lo popolano. Ma quella che doveva essere solo un’esperienza diretta da raccontare in radio si è presto rivelata molto di più diventando una serie di registrazioni di suoni e voci da portare con sé e finalizzare nel suo studio di Roma. Così è nato il progetto e album “Khalab & M’berra”. Costantino, all’elettronica, in quartetto con Pietro Santangelo al sax tenore, David Paulis al basso e al synth e Enrico Truzzi alla batteria, ripropone il nocciolo delle sue esperienze.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55,  ore 19.3° e ore 21

Jazz/Un viaggio nell'opera “Porgy and Bess” all’Elegance Cafè

Il pianista Riccardo Fassi, la vocalist Mimma Pisto, il contrabbassista Stefano Cantarano e il batterista Pietro Iodice propomgono un viaggio nei brani di “Porgy and Bess”, la famosa opera firmata da George Gershwin, da “Summertime” a “You Is My Woman”, “I Love You Porgy”, “There’s A Boat That’s Leaving” e altri bellissimi successi del grande compositore.

Elegance Cafè, elegancecafe.it, 06-57284458, via Francesco Carletti 5, ore 21.30

Cantautrici/Erica Boschero con “Respira” all’Antica Stamperia

La cantautrice Erica Boschero, annata 1983, veneta di Pieve di Cadore, presenta il suo ultimo album “Respira”, giudicato uno dei cinque migliori dischi dell’anno dalla giuria del Premio Tenco: è intenso e originale, affronta tematiche affrontate, è diventato un emblema a favore della pace e dell’ambiente con un succedersi di impegni in contesti di grande prestigio e responsabilità, dall’ultima Marcia della Pace al meeting della Fao sull’ambiente, dalla campagna “Music For Forests” del Forest Stewardship Council fino all’ultimo raduno di 6000 studenti che in Sala Nervi, in Vaticano, hanno cantato con lei alcune delle sue canzoni alla presenza del Pontefice.

«Il respiro – dice Erica - è la chiave di lettura del nostro presente. Il Covid toglie il respiro, come anche la paura di perdere il lavoro, l’inquinamento delle nostre città, l’acqua del Mediterraneo se il gommone sul quale viaggi si rovescia, il ginocchio di un poliziotto sul collo o la mano di un marito violento. Ma il respiro è anche la vita che ci abita dentro, l’avvio del nostro parlare e conoscerci, l’innesco e il motore del canto. Un mattino ho aperto la porta e sul mio taccuino si sono radunati lupi, balene e pesci, fiumi, venti e abissi, stelle, foreste e deserti, foglie, rami e alberi d’oro: sono stati loro a farmi strada, canzone dopo canzone. E tra bufere e naufragi ho raccolto storie preziose di persone che, caparbiamente, costruiscono bellezza, consapevolezza e armonia».

Antica Stamperia Rubattino, via Rubattino 1, 392-9553432 e 06-45493537

Jazz/Al Charity live della vocalist Mary Horan

La vocalist Mary Horan, americana di Milwaukee, Winsconsin, è arrivata a Roma da New York. Ha fatto tournée e si è esibita negli Stati Uniti, in Europa, in Corea del Sud e nella Repubblica Dominicana. Canta standard jazz nello stile delle sue numerose influenze, da Diana Krall a Carmen McRae, Little Jimmy Scott, Billie Holiday, ma li offre con uno stile e una raffinatezza propri. Dalle ballads alle lussureggianti bossanova, dagli swing al blues. Con lei il pianista Emanuele Rizzo, il bassista Giuseppe Civiletti e il batterista Giampaolo Scatozza.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

Dance/Con gli Adika Pongo si balla al Cotton Club

La band degli Adika Pongo (la vocalist Francesca Silvy, il sassofonista Costantino Ladisa, il chitarrista Alberto Lombardi, il batterista Andrea Merli, il bassista Alessandro Benedetti, il tastierista Alessio Scialò e il percussionista Pablo Enrique Oliver), fondata nel 1994 dal cantautore Niccolò Fabi, tiene viva la tradizione della disco music con una dance che mescola pop, soul, black music e sapori anni Settanta. Il gruppo porta in Italia e in Europa quella dance che era suonata da formazioni come gli Earth Wind & Fire, gli Chic, Sisters Sledge, Barry White, Kool & The Gang e tanti altri, e stasera torna live al Cotton.

Cotton Club, via Bellinzona 2, www.cottonclubroma.it 349-0709468, ore 22

SABATO 10 DICEMBRE

Jazz/Un omaggio a Costantino Nivola e alle 21 To Be or Not to Bop

“Antine” è una produzione originale Insulae Lab sull’opera dello scultore Costantino “Antine” Nivola nato ad Orani (Nuoro) nel 1911 e morto a East Hampton (Stati Uniti) nel 1988. Figura di spicco del panorama artistico d’avanguardia, ha incarnato meglio di chiunque altro la parabola del jazz in quanto musica meticcia in movimento. “Antine” vuole essere un omaggio contemporaneo a una figura proiettata nel futuro con tre musicisti che lavorano con suoni acustici e elettronici e con la video art. Il progetto si avvale di suoni acustici che si mescolano con quelli elettronici in un percorso di pre-produzione in studio e successivamente con la live performance che interagisce con l’opera dello street art performer Manu Invisible. Sul palco Giovanni “Nanni” Gaias (batteria e elettronica), Giuseppe “Peppe” Spanu (chitarra), Angus Bit (elettronica) e Manu Invisible (video art/street art).

To Be Or Not To Bop, live alle 21, è un’altra produzione Insulae Lab con una forte connotazione be-bop di composizioni originali e standard della tradizione jazzistica eseguita da un gruppo internazionale con musicisti siciliani, sardi, greci, maltesi e elbani. Sul palco della Casa del Jazz saliranno Paolo Vicari (batteria), Elias Lapia (sassofoni), Nicola Muresu (contrabbasso), Fanou Torracinta (chitarra) e Joe Debon (piano).

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55,  ore 19.30 e ore 21

Musica/All’Elegance ritorna Greg con The Five Freshmen

Un tributo ai grandi crooners come Frank Sinatra, Dean Martin, Nat King Cole e Andy Williams in una versione rivista da Greg, cioè Claudio Gregori, che ha anche personalizzato i testi di pezzi famosi dando una sua versione dei classici. Li propone in uno show in stile Las Vegas ricalcando lo stile del Rat Pack di Sinatra e alternando brani swing a sketches che rendono lo show unico. Con lui il trombonista Massimo Pirone (leader,arrangiamenti), il sassofonista Stefano Rossi, il pianista Paolo Iurich, il contrabbassista Alessandro Patti e Carlo Battisti alla batteria.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, stasera e domani, ore 21.30

Musica/Blue Vision in ooncerto al Charity Cafè

Blue Visions nasce a New York con l'idea di essere una famiglia musicale che comprenda diversi musicisti: un viaggio cominciato quindici anni fa rivisitando classici del blues e non. Sono il vocalist e chitarrista Luca Tozzi, il pianista e vocslist Marco Meucci, il contrabbassista Luca Pisanu e il batterista Mimmo Antonini.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

Musica/Bluesman Latino di Mario Donatone al Cotton Club

"Bluesman Latino" è un progetto unico del pianista e vocalist Mario Donatone, un incontro fra il blues e il soul, dei quali Mario è un grande interprete, che riunisce altri cinque musicisti: sono il chitarrista Angelo Cascarano, il contrabbassista Davide Bertolone, il batterista Roberto Ferrante e le vocalist Giò Bosco e Isabella Del Principe. Offrono un viaggio nella musica afroamericana che fa sue le migliori pagine di Ennio Morricone, Nino Rota, Lucio Battisti e altri, riadattate e modulate su uno speciale sound internazionale.

Cotton Club, via Bellinzona 2, cottonclubroma.it 349-0709468, ore 22

Jazz/All’Alex il quartetto della vccalist Elisabetta Antonini

La vocalist Elisabetta Antonini, cantante e compositrice di rilievo nel panorama italiano, cerca da sempre verso progetti originali e percorsi musicali insoliti come il duo Arpa&Voce, il trio cameristico al fianco dell’oboista Paul McCandless o il quintetto The Beat Goes On al fianco di Francesco Bearzatti. Adesso continua a sperimentare un jazz creativo, a ripercorrere la tradizione e al tempo stesso esplorare nuovi linguaggi, ad aprirsi a contaminazioni stilistiche. Con lei suonano il pianista Luca Mannutza, il contrabbassista Francesco Puglisi e il batterista Francesco Merenda.

Alexanderplatz, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, via Ostia 9, ore 21

Soul/Al Fonclea in viaggio con gli Enjoying70 Trio

Enjoying 70 il Trio propone un repertorio essenzialmente anni 60 e 70 con qualche perla di altre epoche. Canzoni senza tempo, classici intramontabili della musica italiana e straniera, per far divertire, cantare e ricordare. Sono il chitarrista Stefano Della Rovere (anche piano e ukulele), il chitarrista Maurizio Matrisciano e il chitarrista e vocalist Guido Giorgio Gori. Riproducono l’atmosfera originale degli anni 60 e 70 e spiegano che con loro "si canta, si sogna e si balla".

Fonclea, via Crescenzio 82a, fonclea.it, 06-6896302, ore 21.30

DOMENICA 11 DICEMBRE

Jazz/Triplo live alla Casa, da Nico Gori ai Tendha e a Javier Girotto Legacy Quintet

Il centro di produzione We-Start presenta alle ore 16 i Tendha, ensemble formato da Giulia Vallisari e Mariano Ciotto alle voci e ai synth, Arturo Garra al clarinetto basso e Fabrizio Carriero alla batteria. Le voci maschile e femminile si intrecciano alle sonorità gravi del clarinetto basso mentre l'accompagnamento pulsante della batteria e i sintetizzatori incorniciano le diverse composizioni originali ispirate alle colonne sonore dei videogiochi anni ‘80/’90. I Tendha compongono combinando due linee melodiche (le voci), una terza linea per le note più gravi (il clarinetto basso) e una quarta caratterizzata da sequenze di rumori percussivi (eseguiti dalla batteria). Le voci maschile e femminile si intrecciano alle sonorità gravi del clarinetto mentre l'accompagnamento  della batteria e dei sintetizzatori incorniciano le diverse composizioni originali.

Alle 19.30 in una nuova produzione da leader il clarinettista toscano Nico Gori, uno dei musicisti più affermati a livello nazionale e internazionale, esplorerà le potenzialità dello strumento che lo ha reso noto al grande pubblico. Viaggerà in tutta la storia musicale legata al clarinetto, con  inediti originali e arrangiamenti di brani celebri di diverse epoche. Con lui suoneranno il bassista Ares Tavolazzi, il pianista Raffaele Pallozzi, il chitarrista Andrea Mucciarelli, il percussionista Simone Padovani e il batterista e violoncellista Andrea Beninati.

E alle 21 arriva il progetto “Legacy” di Javier Girotto, sax soprano e baritono, che prevede un organico non molto frequentato, ovvero tre fiati più sezione ritmica, senza pianoforte. E’ un progetto nuovo ma che nasce da lontano: mettendo ordine alle sue vecchie partiture Girotto ha ritrovato musica scritta oltre un decennio fa e ancora inedita: una musica muscolare, energica fino al parossismo, appassionata e terzomondista. Sorpreso dalla sua freschezza e attualità ha deciso di condividerla con una nuova generazione di musicisti, tra i più talentuosi del proprio strumento, porgendola loro come la propria eredità artistica. Con lui ci sono il trombettista Giacomo Tantillo, il trombonista Michele FortunatoJacopo Ferrazza al contrabbasso e Enrico Morello alla batteria.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55,  dalle ore 16

Brasile/Bossanova con Raquel Silva Joly all’Elegance Cafè

Il trio della vocalist e chitarrista brasiliana Raquel Silva Joly omaggia la cultura musicale del suo paese con una selezione di perle del repertorio della bossanova, rivisitate in chiave personale dopo un lungo e appassionato percorso di ricerca, studio e analisi interpretativa dei testi, delle armonie e dei ritmi caratteristici di questo affascinante e raffinato genere che ha conquistato il pubblico mondiale a partire dalla fine degli anni ’50 del Novecento. Con lei il sassofonista Moreno Romagnoli e il percussionista Tiziano Tetro.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Rock/Al Cotton Club “Bevo solo rock’n’roll con dj Arpad

L'appuntamento di “Bevo solo rock’n’roll” della domenica ha un nuovo format e propone una serata vintage e divertente oon una lezione di ballo gratuita della scuola romana Feel That Swing e poi la musica scelta da dj Arpad, armato dei suoi vinili d’annata.

Cotton Club, via Bellinzona 2, cottonclubroma.it 349-0709468, dalle ore 19

Jazz & pop/Al Charity aperitivo con Quei Kiwi Duo

Aperitivo nel tardo pomeriggio con Quei Kiwi Duo, progetto che propone grandi classici dello swing tradizionale, del jazz e del blues con un pizzico di rock'n'roll. Lo offrono il vocalist e chitarrista Paolo Re e il chitarrista Andrea Sofi.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 18

Ultimo aggiornamento: 5 Dicembre, 21:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA