Serpenti, topi, cinghiali e processionarie: così le scuole romane si trasformano in una giungla.
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L’animale era nascosto tra l’erba alta e incolta. Il nodo infatti da sciogliere per gli istituti romani sono proprio gli interventi di manutenzione nelle aree verdi degli istituti scolastici. «L’ultimo sollecito lo abbiamo inoltrato a marzo al Campidoglio e alla Città Metropolitana, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Così senza manutenzione rischiamo l’invasione di animali indesiderati», spiega Cristina Costarelli di Assopresidi.
Il caso topi
Ma non solo serpenti. Nella Materna Gaspara Stampa di via Gerolamo Rovetta, nel III Municipio, a Montesacro, sono state eseguite 14 derattizzazioni tra febbraio e marzo con tanto di intervento del Nas. Ancora: a ottobre la segnalazione era partita dal liceo Morgagni, in zona Monteverde Vecchio, per dei topi morti trovati nel cortile della scuola. Ma nella giungla delle scuole romane non mancano anche i cinghiali: a novembre all’interno del plesso di via Ascrea 26 dell’istituto comprensivo Pablo Neruda, a Ottavia, nel XIV municipio, un esemplare era entrato all’ interno del giardino facendo scattare una serie di allarmi perché un gruppo di alunni era nei locali della palestra.