Emerge dagli atti come il Lazio e Roma fossero spartiti tra i gruppi criminali.
Così spiegava Giuseppe Penna, uno degli arrestati intercettato dagli uomini della Dia, che, «pur avendo ricevuto offerte per acquistare alcune aziende nel settore del bar - ristorazione al centro di Roma, non poteva acquistare senza avere le prescritte autorizzazioni e coperture criminali», scrive il gip nell'ordinanza «e quindi si rivolgeva al suo referente mafioso calabrese Domenico Alvaro» e chiariva: «Non è che io devo comandare qua a Roma, a Roma io lo so, questi della Magliana sono tutti amici nostri, tutti questi dei Castelli sono ...questi dentro Roma, tutto l'Eur che sta tutto con noi, manomozza...li conosciamo tutti a Torvajanica, al Circeo...sono amico di tutti e mi rispetto con tutti».
L'ESPANSIONE
Il piano dei boss era quello di applicare lo stesso schema anche in altre regioni. Come era avvenuto alcuni anni fa a Roma, quando nel 2017, Marco Pomponio, presunto affiliato all'ndrina degli Alvaro esultava: «Abbiamo fatto il nostro..abbiamo fatto caciara: Tutta Roma sa che abbiamo iniziato con il pesce detta Calabria». Pomponio è tra i 26 arrestati ieri e da anni aveva messo a punto alcuni accordi per piazzare il pescato calabrese «che avrebbe potuto sfondare sul mercato romano delle forniture del pesce mettendo in difficoltà gli altri fornitori» anche altrove. Così spiegava a un altro sodale, immaginando forniture nella grande distribuzione: «Noi te lo smaltiamo, considera che ho preso contatti, perché io ho amicizie a livello nazionale per via dei frutti di mare, ho già chiamato Cesenatico, e sta aspettando la campionatura e questo mi fa tutte le Esselunga dì Cesenatico, quindi - concludeva - bisognerà comprare un'altra barca a gamberi».diceva ridendo. Ma nei piani c'era anche Milano: «A Milano li sto mandando...mo' sto mandando pure una campionatura a Milano, t'ho detto tutto».
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Un piano che era possibile realizzare solo grazie ai prezzi speciali garantiti da Gregorio Carello. Tanto che Pomponio gli diceva: «Mamma mia! Io ti ringrazio perché, ti giuro, vedo uno spiraglio per pjamme Roma, perché stiamo facendo, veramente, e ti ringrazio, perché, dove vado, vado...si comprano i gamberi tutto fermo e noi stiamo lavorando, ringraziando Dio tutti i giorni, io mi fermo e sto acquisendo clientela nuova...e poi sto indirizzando l'azienda con articoli da crudo, i gamberi tuoi, il salmone, il tonno, lo spada, lo spada quello della Spagna».