Per permettersi un alto tenore di vita spacciava senza sosta nella movida di Ponte Milvio. Un metodo, il suo, difficile da scovare. Il pusher, 23 anni, romeno, ma da anni con la famiglia a Roma, andava in giro al volante di un'utilitaria per poi prendere le ordinazioni e confezionare, in una zona appartata, le varie dosi. Il ragazzo aveva cocaina, hascish e marijuana che tagliava e pesava con un bilancino. A scovarlo e ad arrestarlo sono stati i carabinieri della stazione di Ponte Milvio dopo una serie di appostamenti e pedinamenti. I militari avevano avuto delle segnalazioni anche da alcuni genitori. Insomma erano sicuri che nella piazza agisse uno spacciatore, ma non è stato facile individuarlo.
I PEDINAMENTI
Carabinieri in borghese hanno seguito i consumatori (alcuni anche minorenni) per poi, giorno dopo giorno, ricostruire gli spostamenti del romeno fino a individuare il suo modus operandi. L'altra notte lo straniero è stato arrestato in flagranza di reato mentre, sicuro di non essere visto, stava confezionando delle dosi di cocaina. I militari gli hanno intimato l'alt ed è scattata la perquisizione della sua auto. Così è stato scoperto il piccolo supermercato di stupefacenti e per il romeno si sono aperte le porte del carcere. L'indagine prosegue per individuare eventuali complici.
L'arresto del pusher a Ponte Milvio rientra tra i 13 arresti eseguiti dai carabinieri del Comando provinciale nel fine settimana grazie ad una mirata attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Le varie operazioni hanno visto l'impiego di cani antidroga e numerosi posti di controllo in gran parte della città. I militari hanno sequestrato centinaia di dosi di cocaina, eroina, hashish e marijuana, inoltre hanno sequestrato bilancini e materiale per il confezionamento. Tra i 13 pusher finiti in manette solo uno è italiano mentre tutti gli altri sono cittadini stranieri.
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Carabinieri in borghese hanno seguito i consumatori (alcuni anche minorenni) per poi, giorno dopo giorno, ricostruire gli spostamenti del romeno fino a individuare il suo modus operandi. L'altra notte lo straniero è stato arrestato in flagranza di reato mentre, sicuro di non essere visto, stava confezionando delle dosi di cocaina. I militari gli hanno intimato l'alt ed è scattata la perquisizione della sua auto. Così è stato scoperto il piccolo supermercato di stupefacenti e per il romeno si sono aperte le porte del carcere. L'indagine prosegue per individuare eventuali complici.
L'arresto del pusher a Ponte Milvio rientra tra i 13 arresti eseguiti dai carabinieri del Comando provinciale nel fine settimana grazie ad una mirata attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Le varie operazioni hanno visto l'impiego di cani antidroga e numerosi posti di controllo in gran parte della città. I militari hanno sequestrato centinaia di dosi di cocaina, eroina, hashish e marijuana, inoltre hanno sequestrato bilancini e materiale per il confezionamento. Tra i 13 pusher finiti in manette solo uno è italiano mentre tutti gli altri sono cittadini stranieri.
