Roma, voragine alla Balduina: si indaga su paratie di contenimento e infiltrazioni d'acqua. Due indagati per crollo colposo

Giovedì 15 Febbraio 2018
Roma, voragine alla Balduina: si indaga su paratie di contenimento e infiltrazioni d'acqua. Due indagati per crollo colposo
Sono proseguiti per l'intera giornata i rilievi in via Livio Andronico, a Roma, zona Balduina, dove ieri pomeriggio si è aperta un'enorme voragine. Sul posto si sono recati in mattinata anche il procuratore aggiunto Nunzia D'Elia e il pm Mario Dovinola, titolari del fascicolo, che insieme con i vigili del fuoco hanno eseguito rilievi nell'area crollata. I magistrati vogliono capire in particolare cosa abbia provocato la rottura di alcuni piloni che si sono spezzati e se il cedimento che ha causato l'enorme voragine sia stato almeno in parte causato da paratie di mantenimento insufficienti o dalle infiltrazioni di acqua presenti nel cantiere già prima del crollo. Gli inquirenti inoltre acquisiranno tutti i documenti presenti negli uffici del Comune relativi ai lavori. 

Intanto sono due, al momento, le persone iscritte nel registro degli indagati in merito al crollo.
Le iscrizioni riguardano il legale rappresentate della società proprietaria del terreno e quello del cantiere aperto sull'area. Nei prossimi giorni, la procura di Roma nominerà un geologo e un ingegnere, che avranno il compito di svolgere gli accertamenti del caso per risalire alla cause del cedimento. Il reato ipotizzato dalla procura è quella di crollo colposo. Da quanto emerso dai primi sopralluoghi, alcuni piloni presenti nel cantiere si sarebbero spezzati proprio nella zona sottostante alla porzione di strada sprofondata.
Ultimo aggiornamento: 18:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA