Gay aggredito, da Zingaretti al M5s: la solidarietà al 24enne pestato

Mercoledì 2 Maggio 2018
Gay aggredito, da Zingaretti al M5s: la solidarietà al 24enne pestato
Dal governatore Zingaretti al M5S, tante le reazioni di indignazione e condanna per l'aggressione omofoba all'Eur dove un ragazzo di 24 anni gay è stato colpito con mazze di legno da una baby gang di ragazzi minorenni incappucciati. «Indignato dall'ennesima aggressione omofoba. Non si può più restare inermi, devono essere incrementate azioni concrete contro l'omofobia. Noi facciamo la nostra parte, saremo sempre dalla parte della legalità e del rispetto reciproco», scrive su Twitter il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti«Il Gruppo M5s Roma condanna duramente l'aggressione avvenuta all'Eur. Al giovane, aggredito da una baby gang, va la nostra solidarietà. Violenza e omofobia sono due facce della stessa medaglia, quella dell'ignoranza», il tweet di  Paolo Ferrara, capogruppo capitolino M5S. «Ancora una volta l'Eur è il riferimento per il prolificare di malavita e degrado - dice Imma Battaglia, di DìGayCenter - Un luogo residenziale che doveva essere un'esclusività, è spesso luogo di balordi e delinquenti verso cui l'amministrazione nulla può. Il grido di dolore alla Sindaca, ancora assente in queste occasioni, è sempre lo stesso: Raggi cosa stai facendo? Quali sono i piani di riduzione del danno contro l'omofobia. Perché che a Roma ci sia un'emergenza omofobia, è un dato di fatto! Vogliamo continuare a tacere e ad ignorare? Continuando così coltiveremo solo odio e violenza». Si tratta «dell'ennesimo episodio di violenza verso un ragazzo gay - ha aggiunto Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center - ogni giorno oltre 50 persone in Italia subiscono episodi di omofobia, infatti abbiamo
oltre 20.000 contatti l'anno da tutta Italia al nostro numero verde e alla chat. Al ragazzo abbiamo offerto supporto legale e psicologico. Chiediamo al prossimo governo di mettere tra i punti programmatici la legge contro l'omofobia, e in particolare al Comune di Roma dove sono avvenuti i fatti di riprendere ed incrementare le campagne e le azioni contro l'omofobia».

«È solo l'ultimo vile episodio, in ordine di tempo, a sfondo omofobo accaduto a Roma. È del tutto intollerabile che una baby gang di ragazzi incappucciati si aggiri nel quartiere terrorizzando e aggredendo cittadini e inermi», scrive in una nota il  gruppo capitolino del Pd. «Nell'auspicio che la banda venga al più presto individuata dalle forze dell'ordine, adeguatamente punita e messa in condizione di non nuocere, come gruppo del pd capitolino abbiamo predisposto una mozione urgente che presenteremo domani in Assemblea Capitolina per sollecitare l'amministrazione di Roma capitale a riprendere ed incrementare le campagne e le azioni contro l'omofobia».
Ultimo aggiornamento: 21:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA