Roma, orrore a piazza Vittorio: donna morta da 3 mesi nascosta nella cassapanca

Il cadavere scoperto dalla polizia: in casa il figlio 50enne con problemi psichiatrici. Ora verrà affidato ad una struttura

Martedì 1 Febbraio 2022 di Marco De Risi e Flaminia Savelli
Orrore a piazza Vittorio: donna morta da 3 mesi nascosta nella cassapanca `

I debiti accumulati, la casa finita all'asta. Quando ieri pomeriggio una squadra di agenti è entrata al secondo piano della palazzina di piazza Vittorio, erano pronti a prendere in carico l'inquilino da affidare a una struttura alternativa. Invece hanno scoperto l'orrore: il corpo dell'anziana madre era in una cassapanca in avanzato stato di decomposizione. Spetta ora all'autopsia stabilire e accertare le cause del decesso. Fino a tarda notte gli agenti del commissariato Esquilino hanno proceduto con i rilievi nell'appartamento.

Resta infatti ancora tutto da chiarire. Gli investigatori non escludono nessuna pista investigativa. L'ipotesi è che l'anziana abbia avuto un malore e che il figlio, affetto da problemi psichiatrici, abbia poi spostato il corpo nella cassapanca dove è rimasta per diverse settimane. Tuttavia, solo il medico legale potrà stabilire le cause del decesso: «Il corpo era in avanzato stato di decomposizione, non è stato possibile verificare eventuali segni di violenza». Non è escluso che l'anziana sia stata colpita dal figlio, forse in preda a un raptus, e che poi abbia nascosto il corpo.

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La ricostruzione

Da un primo esame esterno, l'anziana sarebbe morta da diverse settimane. Ecco perché per gli investigatori saranno determinanti gli esami autoptici. Mentre sono stati confermati i problemi psichiatrici dell'uomo - romano di 50 anni - che è stato a lungo ascoltato da un equipe di psicologi. Ai poliziotti non sarebbe stato in grado di spiegare cosa sia accaduto al genitore. L'ipotesi è che l'anziana abbia avuto un malore e che il figlio, a causa delle sue difficoltà, non abbia chiamato i soccorsi. Quindi l'avrebbe spostata nella cassapanca dove è rimasta per intere settimane. Tuttavia gli investigatori non escludono nessuna pista. Anche quella del delitto. Solo i risultati autoptici potranno chiarire l'esatta dinamica dei fatti e stabilire le cause della morte. Alle 22 è intervenuta un'ambulanza del 118. I sanitari sono entrati nell'appartamento insieme al medico legale Hanno quindi constatato il decesso dell'anziana signora e poi il coroner ha proceduto con un primo esame esterno da cui appunto, non sarebbero emerse evidenti ferite.

Le testimonianze

Nessun odore sospetto. Nessun grido o rumore che abbia insospettito i vicini dell'anziana. Ancora a tarda notte ieri, gli agenti hanno bussato di porta in porta nella palazzina. «Non ci siamo accorti di nulla. Abbiamo solo notato che la donna non usciva da diversi giorni» hanno ripetuto gli inquilini della palazzina. Anche in questo i poliziotti caso però dovranno procedere a ritroso. Una volta accertata la data del decesso dovranno riascoltare nuovamente i residenti dello stabile. Intanto gli investigatori non hanno potuto ancora ascoltare formalmente il cinquantenne. Ha avuto un lungo colloquio con una equipe di esperti e psicologi. Ai poliziotti, infatti, avrebbe risposto in maniera confusa e farfugliando.
 

 

Ultimo aggiornamento: 5 Ottobre, 14:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA