Svegliati dalle sgommate, allarmati dall’arrivo delle sirene della polizia: una notte da incubo per i residenti di Centocelle.
LA FUGA
Una fuga rocambolesca verso via Palmiro Togliatti dove i poliziotti avrebbero perso le loro tracce. Sul posto sono infatti intervenute due auto del reparto Volanti. Gli agenti hanno dunque ascoltato le testimonianze dei residenti che hanno ricostruito, almeno parzialmente, quanto avvenuto. Le indagini sulla vicenda sarebbero tutt’ora in corso. «Le corse sono durate almeno dieci minuti - racconta Walter D.D., residente e testimone di quanto avvenuto- sfrecciavano tra piazza delle Gardenie e Largo della Primavera, fino a quando da via dei Gelsi all’improvviso è arrivata una macchina della polizia». Un racconto dettagliato che prosegue con le ricerche, da parte degli agenti dei fuggitivi. Alcuni hanno riferito di aver visto «una delle moto a terra» e i ragazzi scappare a piedi. I poliziotti non sarebbero comunque riusciti a intercettarli. Gli investigatori stanno controllando alcune delle telecamere di video sorveglianza del quartiere. L’obiettivo è ricostruire quanto avvenuto e procedere dunque, con ulteriori accertamenti. Il sospetto dei poliziotti è che le moto con cui si sono sfidati i due gruppetti di ragazzi fossero rubate. Solo un’ipotesi: dai fotogrammi delle video camere sarà possibile risalire alle targhe dei mezzi e quindi ai proprietari.
L’ALLARME
«Si tratta solo dell’ultimo episodio» sottolinea Lavinia Marchi, residente di Centocelle: «Nel fine settimana, durante gli ultimi mesi, abbiamo registrato spesso episodi analoghi e non solo con moto e scooter. In alcune occasioni le corse sono state organizzate tra macchine. Questo perché la notte le nostre strade sono senza controlli». La richiesta è di aumentare controlli e accertamenti nelle ore serali all’interno del quadrante: «Solo per una fatalità non si è fatto male nessuno l’altra sera - prosegue la signora Marchi- quei ragazzi viaggiavano in tre a bordo di uno stesso scooter e infatti, non appena hanno aumentato la velocità sono caduti. Senza contare che li abbiamo visti imboccare la strada contro mano. E se fosse passata anche una macchina e li avesse travolti? È necessario aumentare i controlli in tutto il quartiere» conclude la residente,
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