Terminillo, sci entro fine mese: impianti pronti, ma l'attesa neve ancora non arriva. Le previsioni

Domenica 7 Gennaio 2024 di Giacomo Cavoli
Terminillo, sci entro fine mese: impianti pronti, ma l'attesa neve ancora non arriva. Le previsioni

Ieri, i fiocchi di neve sono tornati ieri ad imbiancare nuovamente il Terminillo, fino alla quota di Pian de' Valli, quasi a promettere il prossimo avvio della stagione invernale.

Ma ad Asm saranno necessari presumibilmente almeno ancora una decina di giorni prima di riuscire a garantire la completa trasmissione dell'energia necessaria a mettere in funzione gli impianti di risalita, così da poter concludere anche la loro manutenzione.

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LE OPERAZIONI

Dopo il brutto imprevisto delle due cabine elettriche finite improvvisamente "bruciate" a causa dell'anzianità di servizio, la municipalizzata è infatti riuscita nel frattempo a trasportare al Terminillo e ad avviare l'installazione di una delle due strutture sostitutive intercettate sul mercato che, insieme alla seconda in arrivo nei prossimi giorni, andranno a sostituire i due impianti finiti ormai fuori uso, un primo collocato lungo la pista "Carbonaie" e collegato al secondo posizionato in cima alla seggiovia quadriposto "Prati delle Carbonaie - Terminilluccio". Una nuova lotta contro il tempo per Asm che, in queste settimane - dopo l'esperienza ai limiti delle possibilità umane condotta a fine 2022 per garantire in tempo l'avvio della stagione sciistica - si trova adesso ad affrontare un imprevisto ancora peggiori dei precedenti. Senza energia elettrica, è impossibile mettere in funzione gli impianti di risalita affittati ad Asm dalla società "Funivia" e, di conseguenza, garantirne il funzionamento a favore degli sciatori. Ma non potendo contare su alcun movimento meccanico, per la municipalizzata è al contempo impossibile riuscire a portare a termine anche la manutenzione degli impianti di risalita che, ad eccezione dell'imprevisto delle cabine, Asm stavolta era invece riuscita a completare quasi del tutto già ai primi giorni di dicembre. Affiancata dalla ditta specializzata Sacmif, una volta completate le operazioni di manutenzione, Asm dovrà infatti inoltrare all'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali la richiesta di poter mettere in funzione gli impianti.

IL QUARTO MEZZO BATTIPISTA

In attesa di completare l'installazione e la messa in funzione delle due cabine, Asm ha però acquistato anche un proprio mezzo battipista da impiegare lungo gli impianti di risalita. In gergo sciistico, un gatto delle nevi, che Asm ha comperato di tasca propria attingendo al mercato dei mezzi usati e che la municipalizzata affiancherà agli altri tre mezzi battipista, già facenti parte della dotazione acquisita da Asm attraverso l'affitto del ramo d'azienda della società "Funivia". Si allarga così a 4 il numero degli automezzi a disposizione per la battitura delle piste, di cui uno però - adesso - di totale proprietà di Asm.

Ultimo aggiornamento: 11:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA